Roma. Il piccolo grande “Coro Padre Mario’’, intitolato al frate francescano che diffuse negli anni ‘70 la cultura corale fra i giovani della Valle Subequana, ha animato la liturgia di domenica 21 giugno nella Chiesa degli Artisti, Basilica di Montesanto a Roma in Piazza del Popolo.
L’occasione è stata la messa in suffragio del compianto corista Osvaldo Tresca, ad una settimana dalla scomparsa e la volontà di don Pascal Boulic, un giovane sacerdote francese, amante della montagna e amico della compagine abruzzese, il quale, apprestandosi a lasciare l’Italia per un nuovo servizio a Lourdes, ha voluto così salutare tutti.
A concelebrare la messa sono stati anche Monsignor Gugliemo Karcher, cerimoniere di Papa Francesco e don Walter Insero.
La Chiesa degli Artisti, la cui costruzione fu diretta dal Bernini, a forma ellittica, vanta un’acustica formidabile, difatti, come fa notare don Walter Insero, era la chiesa preferita da Händel per le sue composizioni nel 1706 allorché visse a Roma.
I canti liturgici proposti della corale, durante il rito ed a chiusura dello stesso, sono stati particolarmente apprezzati dalla comunità religiosa, tali da far incassare un invito per il prossimo Natale ed una promessa, da parte del sacerdote provenzale, per poterli proporre nella Grotta di Lourdes.