Miglianico. Dopo l’inaugurazione dello scorso 26 luglio, che ha riscosso un enorme successo di pubblico, la ristrutturata “Casa delle Monache Sant’Anna”, edificio molto caro ai miglianichesi, che ha ospitato sin dal secondo Dopoguerra l’asilo infantile, apre i battenti al primo ciclo di incontri culturali, che si dipaneranno dal 10 al 31 agosto in quattro serate, messe a punto dal Gruppo di Studio per la Promozione della Cultura, organismo voluto dal primo cittadino, composto di esperti e di cultori della materia, presieduto dal prof. Antonello Antonelli.
Il 10 agosto aprirà gli “Eventi alla Casa delle Monache” – questo il titolo della rassegna – la conversazione-intervista “Miglianico Tour: le origini di un mito senza tempo”, che avrà come protagonista Roberto Terenzio, cittadino onorario di Miglianico e creatore della corsa podistica che da 48 anni anima il paese la seconda domenica di agosto: saranno svelati aneddoti e dipanati i racconti che hanno reso grande la “Miglianico Tour” a partire da quell’8 settembre 1971 quando poche decine di podisti hanno dato vita alla prima edizione della corsa. Seguiranno il 13 agosto il “salotto letterario” a cura della dott.ssa Michela Alberta Toro che presenterà una riflessione sulla Shoah sulla scorta del libro di Zalmen Gradowski “Mi trovo nel cuore dell’inferno”; il 21 agosto sarà la volta del cineforum: verrà proiettata la commedia cinematografica “L’ora legale” di Ficarra e Picone, seguita da una riflessione-confronto tra i sindaci del circondario, guidata dal primo cittadino, Fabio Adezio, che dialogherà con i suoi colleghi sulle difficoltà dell’essere oggi amministratore pubblico; il 31 agosto chiude la prima sessione di incontri il confronto “In chi crediamo? Cosa crediamo? Miglianico e i suoi santi”, con il parroco di Miglianico, don Gilberto Ruzzi che spiegherà i culti e le tradizioni del paese, spesso sconosciute anche agli stessi miglianichesi.
Per tutto il mese di agosto resteranno aperte e visitabili all’interno della “Casa delle Monache Sant’Anna” le due mostre, una fotografica e una d’arte, inaugurate lo scorso 26 luglio.