Fossacesia. Dal Palazzo dei Priori di Fossacesia al Museo diocesano di Lanciano, la formazione culturale europea passa in terra Frentana con un progetto innovativo per la promozione del territorio e il turismo sostenibile. Si chiama “Arte, Artigianato e Cultura – Applied Methods of Cultural Communication” il corso sulle metodologie per la comunicazione efficace, organizzato da ConnectAbruzzo, agenzia di formazione di Lanciano, nell’ambito del programma europeo Erasmus+, e ospitato da Casartigiani e dal Comune di Fossacesia.
Dal 25 al 29 marzo, esperti della comunicazione accoglieranno i partner da Germania, Grecia, Romania e Spagna per condurli, attraverso l’uso di nuovi strumenti comunicativi, alla scoperta dei tesori d’arte custoditi dall’Arcidiocesi Lanciano-Ortona e del patrimonio storico-architettonico della Costa dei trabocchi. Visite guidate con laboratori di lettura delle immagini, senza tralasciare le tradizioni culinarie locali, terranno impegnati i partecipanti al corso di formazione rivolto a 20 iscritti del posto, oltre quelli provenienti dai Paesi partner del progetto. Il corso è gratuito e si svolgerà tra Lanciano e Fossacesia, con frequenza obbligatoria dalle 9.30 alle 18.30, al termine del quale sarà rilasciato un attestato di partecipazione Ue (per informazioni tel. 0872 43298). Si inizia dall’Apocalisse di San Legonziano, una serie di affreschi cinquecenteschi (in foto), per il laboratorio di Domenico Maria Del Bello, ispettore archivistico onorario del Mibac.
“ConnectAbruzzo e Casartigiani stanno sviluppando insieme un percorso formativo per creare nuove opportunità di lavoro – spiegano Giuseppina Bomba, presidente di ConnectAbruzzo e Fabrizio Bomba, presidente di Casartigiani – in cui l’arte, l’artigianato e la cultura si incontrano su nuovi percorsi del turismo sostenibile”. Alla settimana di formazione partecipano, tra gli altri, i rappresentanti di importanti istituzioni e enti formativi: la direttrice generale del Complesso museale della Romania (Complexul Muzeal Național) Moldova di Iasi, ente capofila, la presidentessa dell’ente pubblico greco (Greek Cultural Institute) che sovrintende i più importanti musei di Atene, tra cui l’Acropoli, e la direttrice dell’ente formativo professionale della Germania (Gröne Bildungsinstitut). “L’educazione al patrimonio interculturale – spiega inoltre Giuseppina Bomba, esperta di progetti europei – permette di sviluppare nuove conoscenze e competenze interpersonali, sociali e civiche, quali ad esempio l’apertura nei confronti di individui e culture diverse dalla propria, la consapevolezza delle diverse identità di ognuno, la tolleranza e il rispetto reciproco”. Venerdì 29 marzo, nella giornata conclusiva della settimana di formazione, i partecipanti mostreranno i lavori realizzati nel corso delle attività di laboratorio, utilizzando il proprio smartphone o tablet, per raccontare attraverso la tecnica narrativa dello storytelling, con supporto di video e foto, le esperienze vissute. I risultati del progetto di formazione saranno illustrati in conferenza stampa, alla presenza del sindaco di Fossacesia, Enrico Di Giuseppantonio, e del presidente di Casartigiani, Fabrizio Bomba, che hanno patrocinato l’evento. “Con piacere partecipiamo al progetto – conclude il sindaco di Fossacesia – un’importante occasione di promozione culturale per il nostro territorio”.