San Salvo. Una giornata di festa e di grande emozione per studenti e famiglie nel corso della cerimonia di premiazione della sesta edizione di “Premiamo il merito”, l’iniziativa dell’Amministrazione comunale e della Presidenza del Consiglio comunale con la quale si premiamo gli studenti più meritevoli che hanno completato il loro corsi di studi con il massimo dei voti.
Nello scorso anno scolastico i più bravi sono stati 68 a essere premiati nel salone teatrale del Centro culturale Aldo Moro dove hanno ricevuto un attestato, una copia della Costituzione Italiane
“Costruire una società fondata sulla meritocrazia. E’ questo l’impegno del Comune di San Salvo che ha voluto far la propria parte per cambiare la mentalità che solo attraverso le scorciatoie si può conseguire a un risultato” lo ha affermato il sindaco Tiziana Magnacca nel suo saluto iniziale. “Con i vostri risultati dimostrate che non tutti vogliono raggiungere una metà senza far sacrificio – ha aggiunto – ed è per questo che siete la nostra speranza, il nostro riscatto, perché ci fate guardare al domani con fiducia. E’ la dimostrazione che vi state allenando bene alla vita per costruire il vostro progetto di futuro e il bvene e la crescita della nostra comunità”.
Il sindaco ha ribadito che lo studio, citando una frase di Giambattista Vico, deve essere finalizzato a creare del bene per gli altri, per l’umanità “per la felicità del mondo, perché se sarete dei bravi in ciò che farete renderete felici anche voi stessi e l’umanità aiutandola a essere migliore. Ma fatelo con passione nella consapevolezza della bellezza della conoscenza e della scoperta. Siate sempre l’orgoglio della vostra Città, siate l’orgoglio delle vostre famiglie”.
Il presidente del Consiglio comunale Eugenio Spadano ha evidenziato come “il sapere consente di elevarvi culturalmente e di essere di esempi positivi per la città in quella che è una giornata che resterà indelebile nella vostra memoria”.
Alla cerimonia saranno presenti le dirigenti scolastiche Annarosa Costantini e Anna Orsatti, e l’assessore alla Cultura Maria Travaglini.