Al via la 20ª edizione dello Scrittura e Immagine Chieti Film Festival

EverybodysFineStannotuttibeneChieti. Si apre lunedì al Supercinema di Chieti la 20ª edizione dello Scrittura e Immagine Chieti Film Festival con un’anteprima nazionale da non perdere: “Everybody’s Fine-Stanno tutti bene” di Kirk Jones alle ore 20.30: remake dell’omonimo film di Giuseppe Tornatore interpretato da Robert De Niro, Drew Barrymore e Kate Beckinsale. La storia di Frank Goode un uomo che ha dedicato tutta la vita alla famiglia, lavorando presso una fabbrica di cavi e risparmiando fino all’ultimo centesimo per mantenere i suoi cari. Ma appena andato in pensione, si rende conto di aver trascorso troppo poco tempo con i suoi quattro figli, e decide che è giunto il momento di recuperare.


Naturalmente il programma della giornata è ricco di altre proposte interessanti a cominciare dalle ore 16,00  con la proiezione di “Vedozero” di Andrea Caccia: 70 adolescenti. 70 telefoni cellulari. Per raccontare i diciotto anni dal proprio punto di vista. 70 realtà diverse, più o meno complicate, più o meno connesse, più o meno sfuggenti.
Alle ore 18,00 si prosegue con l’ultimo film di Luc Besson “Adèle e l’enigma del faraone”: la sera del 4 novembre 1911 avvengono fenomeni strani a Parigi. Da una delle finestre degli appartamenti di Place des Pyramides si irradia una strana luce e, nei dintorni, uno pterodattilo fuoriuscito dal museo del Jardin des Plantes attacca la vettura che trasporta un’importante figura politica facendola precipitare nella Senna. Tutta questa serie di eventi è misteriosamente collegata ad Adèle Blanc-Sec, intrepida avventuriera e scrittrice di romanzi d’appendice, che in quel momento si trova in Egitto per recuperare il sarcofago contenente la mummia di un importante medico alla corte del faraone
Infine alle ore 23,00 è la volta di “London River” dell’algerino Rachid Bouchareb con Brenda Blethyn: poco prima delle nove del mattino del 7 luglio 2005, ed esattamente un’ora dopo, 4 bombe esplosero a Londra. In piena ora di punta, 4 assassini che viaggiavano sui mezzi pubblici fecero detonare l’esplosivo che portavano nei loro zaini uccidendo in pochi minuti 56 persone e ferendone 700. Il film racconta la storia di due persone direttamente colpite dagli attentati sebbene in quel momento molto lontane dai luoghi delle esplosioni.
Il festival proseguirà fino al 12 novembre.

 

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