Tornareccio. Tornareccio, borgo d’arte e di bellezza. Appare così in questi giorni di fine agosto il piccolo paese in provincia di Chieti, grazie ai numerosi partecipanti alla Scuola di Mosaico che il maestro Marco Santi di Ravenna sta svolgendo per il quarto anno consecutivo, alle mostre di mosaici e bozzetti in varie location, ai fantastici balconi fioriti che hanno partecipato alla prima edizione del concorso e, naturalmente, per i suoi strepitosi mosaici, che colorano piazze, angoli e vie.
Un fermento che ha caratterizzato tutta la decima edizione di Un Mosaico per Tornareccio, l’evento d’arte ideato dal mecenate Alfredo Paglione, che sta trasformando il borgo in provincia di Chieti in un museo a cielo aperto, fatto di mosaici installati sulle facciate delle case. Sabato 29 agosto alle 17.30 nella sala “Remo Gaspari” in viale Don Bosco si terrà la cerimonia finale, nel corso della quale sarà annunciato il vincitore dell’edizione 2015: l’artista che ha ricevuto più consensi tra la giuria popolare e quella di esperti, tra i ventisette partecipanti di questa decima edizione. Per l’occasione, saranno anche annunciati e premiati i vincitori della prima edizione del concorso Il Balcone Fiorito, alla quale ha partecipato tutto il paese, addobbando balconi, ingressi e terrazze, tuttora visibili a Tornareccio, e riconoscibili da una targa.
E giungerà al termine anche la Scuola di Mosaico, con la consegna degli attestati ai ventuno iscritti, tra cui anche numerosi allievi provenienti da Ravenna e dall’Accademia delle Belle Arti di Macerata. Nel corso di questa settimana, sono in esposizione nella sala del Belvedere – dove è in svolgimento la Scuola – i lavori realizzati durante le altre edizioni della fortunata iniziativa. I partecipanti, guidati da Marco Santi, stanno realizzando sia riproduzioni di immagini, sia gioielli-mosaico: il tutto sarà mostrato sabato nel corso della cerimonia finale, anche con una sfilata dei gioielli realizzati.
Infine, ha preso il via in questi giorni nello spazio espositivo del B&B 2 Fontane, in via del Carmine (angolo piazza Fontana), la mostra di nove pezzi originali realizzati da Daari Mosaic & Decoration (alias Arianna Ciarapica e Daniele Pettorossi, di Macerata, sin dagli inizi protagonisti della Scuola di Mosaico a Tornareccio), accanto a due tappeti realizzati dal Gruppo Mosaicisti di Ravenna, che raccontano le diverse declinazioni del mosaico contemporaneo nel cuore di un borgo, Tornareccio, che da dieci anni si è affermato come il tempio abruzzese di questa antichissima tecnica artistica. La mostra rimarrà aperta fino al 31 ottobre (apertura giovedì e venerdì pomeriggio, e su appuntamento, ingresso gratuito).