Convegno Snals all’aula Magna dell’Università di Chieti con Alberto Pellai

Chieti. Sabato 11 marzo nell’Auditorium dell’Università di Chieti un convegno dello Snals Abruzzo. Alberto Pellai sulle sfide educative dopo la pandemia.

Al centro ci sarà un tema di grande interesse per il mondo della scuola, dopo la bufera della pandemia. Si parlerà di ” Crescere ed educare dopo la tempesta. Sfide evolutive e sfide educative” a cura del medico, psicoterapeuta dell’età evolutiva e scrittore, Alberto Pellai, uno dei più grandi esperti nel settore. Se ne parlerà sabato 11 marzo alle ore 9,15, nell’Auditorium dell’Università degli Studi “G. d’Annunzio” in Via dei Vestini, 134 a Chieti.

Un altro evento di straordinario prestigio organizzato dallo Snals Abruzzo del segretario Carlo Frascari e dei suoi 4 coordinatori provinciali. “Lo SNALS Abruzzo, con tutte le componenti provinciali”, chiarisce il segretario regionale Snals, ” ha voluto offrire al mondo della scuola regionale un momento di riflessione e confronto su un tema di grande attualità: come ha inciso la pandemia sulle dinamiche relazionali ed educative dentro e fuori le mura scolastiche. Per questo scopo ha invitato Alberto Pellai, uno dei massimi studiosi del settore, a tenere una conferenza per approfondire le prospettive del mondo dell’educazione nei tempi attuali.

L’iniziativa”, prosegue il segretario regionale Carlo Frascari, ” fa parte degli obiettivi del sindacato che, oltre che occuparsi dei diritti e delle rivendicazioni del personale, vuole anche farsi portavoce della centralità della scuola nella società contemporanea, protagonista, attraverso i professionisti che vi impegnano le loro competenze, dello sviluppo sociale, culturale e civile del Paese. Un’occasione, quindi”, conclude Frascari, “per dare sostanza al principio di rappresentanza che investe l’organizzazione sindacale”.
Alberto Pellai e nato a Somma Lombardo (VA), 16 dicembre 1964) è un medico, psicoterapeuta, ricercatore e scrittore italiano. Dopo la laurea in Medicina e la specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva con indirizzo di Sanità Pubblica. Nel 1999 l’ASL Città di Milano gli affida il ruolo di responsabile tecnico-scientifico del progetto di prevenzione primaria dell’abuso sessuale realizzato nelle scuole elementari di tutto il capoluogo meneghino. Si tratta di uno dei progetti di prevenzione primaria della pedofilia più importanti e sistematici mai realizzati nella nazione. La metodologia preventiva utilizzata è stata descritta in numerosi lavori scientifici e nei manuali, Conduce diversi programmi in radio e tv su temi educativi. Scrive saggi e canzoni che riscuotono un grosso successo di critica e di pubblico. Nel 2004 il Ministero della Salute Girolamo Sirchia gli conferisce la Medaglia d’argento al merito in Sanità Pubblica, con la seguente motivazione: per ”la brillante e profusiva attività a sostegno della sanità pubblica e del campo educativo indirizzata alle aree dell’Igiene e della Medicina Preventiva. Ha ricostruito in modo chiaro ed efficace attraverso i suoi libri il difficile cammino degli scienziati che si sono dedicati alla ricerca”. Conduce moltissimi incontri di formazione e webinar per docenti, genitori e addetti ai lavori in tutta la nazione.

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