Pescara. “Ciò che deve accadere accade” recitava una famosa canzone dei C.S.I., orgoglio della musica italiana anni novanta.
Oggi a distanza di venti anni circa Massimo Zamboni, Francesco Magnelli, Giorgio Canali e Gianni Maroccolo si ritrovano sul palco tutti insieme per un’emozionante tour nei più importanti club italiani, che toccherà anche Pescara il 27 febbraio a Tipografia (Via Raiale 169), dopo i numerosi appuntamenti che li hanno visti protagonisti su molti palchi questa estate con concerti dall’intensità eccezionale.
Presi singolarmente hanno tutti un curriculum invidiabile: Zamboni fu fra i fondatori dei Cccp nel lontano 1982; il loro “punk filosovietico” ha fatto scuola ad intere generazioni di musicisti negli anni; Maroccolo fu tra i membri storici dei Litfiba (coi quali ha effettuato anche delle reunion in tempi recentissimi registrando il tutto esaurito in ogni data) ed è oggi uno fra i più stimati produttori in suolo italico; Francesco Magnelli ha ruotato intorno all’orbita dei Litfiba e dei Moda (i più prestigiosi gruppi dell’Ira Records), ha fondato i BeauGeste proprio con Maroccolo ed Antonio Aiazzi ed è l’ideatore e direttore artistico di Stazioni Lunari, spettacolo musicale itinerante al quale prendono parte ogni volta autori e musicisti sempre diversi; Giorgio Canali ha iniziato la sua carriera da ingegnere del suono collaborando anche con Pfm, Litfiba e Cccp ma oggi è anche un apprezzato solista.
Quattro anime, quattro destini che si sono incrociati diverse volte negli anni unendo le forze. Ad accompagnarli ci sarà alla voce Angela Baraldi, rocker bolognese conalle spalle anche alcune significative esperienze in campo cinematografico (“Jack Frusciante è uscito dal gruppo” e “Quo vadis, baby?”) e Simone Filippi alla batteria.
“Senza nostalgie di passato e di futuro, senza progetto costituito, senza smanie, ci siamo perché è bello esserci, e giusto.”
“Sembra impossibile ritrovarsi, nell’Italia di oggi dove tutto induce a perdersi, a rinchiudersi in storie private – che possono anche essere languorose e di soddisfazione – ma sempre e soltanto personali. E sempre più difficile è pronunciare una parola facile: “Noi”. Ritrovarsi dopo una quindicina d’anni, in un concerto assieme. Ci sono ottime motivazioni forti, per farlo. Senza nostalgie di passato e di futuro, senza progetto costituito, senza smanie, ci siamo perché è bello esserci, e giusto.” E così… “ciò che (non) deve accadere accade”.
Subito dopo il concerto alla consolle ci sarà Francesco Giuliani che selezionerà musica per voi. E’ previsto un servizio navetta a partire dalle h22 fino alle 03 (basta contattare https://www.facebook.com/1STRAPPO). I biglietti per la data pescarese sono già disponibili in tutti i punti vendita del circuito Ciaotickets e online all’indirizzo http://www.ciaotickets.com/node/8197?mini=calendar/8197/2015-02.