Chieti. Tra i nuovi corsi di laurea che arricchiranno la grande offerta formativa della “d’Annunzio” a partire dal prossimo anno accademico 2019/2020 c’è anche quello Digital Marketing (acronimo DiMa). Il Corso di Laurea Magistrale è stato promosso ed attivato dal Dipartimento di Economia Aziendale e coordinato del prof. Armando Della Porta.
E’ una novitàassoluta nel panorama universitario italiano e nasce dalla constatazione che il divario fra le competenze tradizionali e quelle digitali è in crescita. Da ciò emerge l’immediato bisogno di una formazione adeguata che la “d’Annunzio” ha opportunamente valutato. Gli insegnamenti del Corso sono stati progettati in collaborazione con esperti del settore e sono incentrati sulle cinque abilità fondamentali che caratterizzano la figura del Digital Marketing Manager e che sono necessarie per decodificare efficacemente le complesse esigenze dei clienti: le Basic Soft Skills, le Digital Technical Skills, le AnalyticalSkills, le Core Marketing Skills, le CustomerInsightSkills. Gliinsegnamentiprevistisono: Digital Marketing Principles, Data Mining, Digital Business Organization, Marketing Statistics and Metrics, Economics of Strategic Competition, Economics of Digital Goods and On-line Markets, Management of Innovation, Business and Social Media Strategies, Advanced English, Digital Law, Performance Management,Strategie di internazionalizzazione e Digital Innovation, Entrepreneurship and Venture Capital, Digital Marketing User Experience, Data Science and Tecnology Intelligence. Dall’8 luglio è disponibile un Information Desk del DEA, attivo dal lunedì al venerdì nel Campus di Viale Pindaro a Pescara, dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18.
“L’obiettivo principale – spiega il prof. Armando Della Porta – è quello di formare figure professionali dotate di profonda conoscenza del management e di specifiche competenze tecniche così da poter operare efficacemente nell’ecosistema digitale. Le aziende sono alla ricerca di specialisti nei rapporti con il mercato, di manager che sappiano giocare “in attacco” e non solo “in difesa”, che sappiano, cioè, capire, grazie all’uso delle tecnologie digitali e all’analisi dei dati, come aumentare i ricavi a partire dai bisogni e dai benefici ricercati dai clienti e non solo come ridurre i costi. Non a caso nell’ultimo quinquennio le professioni che sono cresciute maggiormente sono proprio quelle che hanno saputo combinare competenze tecno-digitali con competenze manageriali. Tra questi specialisti nei rapporti con il mercato, – aggiunge il prof. Della Porta – la professione del Digital Marketing Manager, è ritenuta una delle più promettenti del futuro ed è questo il profilo professionale che il corso intende formare. La condizione occupazionale dei laureati della classe LM77 in “Marketing” presenta valori molto soddisfacenti. Dai dati Almalaurea la percentuale dei laureati magistrali occupati è rispettivamente del 62% (a 1 anno), dell’81,9% (a 3 anni) e del 90,7 % (a 5 anni)”.