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Chieti, due giorni di musica al Teatro Marrucino

Chieti. Prosegue con una due giorni di musica la stagione musicale promossa dal teatro Marrucino in collaborazione con l’associazione culturale ArtEnsemble, presieduta da Giuliano Mazzoccante.

Domenica 14 aprile è il turno di Colori dalla Spagna, un concerto a quattro mani adottato dal Club Inner Wheel di Chieti. Biglietti disponibili qui: https://www.ciaotickets.com/evento/colori-dalla-spagna Ingresso intero 14 euro, 10 euro (over 65) e 8 euro (under 25).

Coppia nella vita e nel lavoro, Juan Lago e Belen Navarro si sono esibiti in tutto il mondo “ed è oggi un onore ospitarli a Chieti” dichiara Giuliano Mazzoccante. Protagonisti dei palchi più importanti, hanno suonato anche sotto la direzione di Zubin Metha, nel Palau de les Arts di Valencia, loro città originaria, con un programma per pianoforte a quattro mani e due strumenti, interamente dedicato a Debussy.

Questo invece il programma previsto per il Marrucino:
C. Debussy Petite Suite, Eb bateau, Cortège, Menuet, Ballet
F. Schubert Fantasia in Fa minore D. 940
E. Chabrier España
M. de Falla Da “La vida breve”, Due danze spagnole
M. Ravel Rapsodia Spagnola Prelude à la nuit, Malagueña, Habanera, Feria

A fine concerto, si ripeterà la consolidata e apprezzata formula della degustazione di vini, Slow Food Chieti, questa volta in collaborazione con la Cantina Margiotta di Pratola. Nel foyer sarà anche possibile visitare la mostra pittorica dell’artista Rita D’Emilio dal titolo Immagini in musica.

E domani invece, sabato, alle 18, spazio ai Cinedelika, nel foyer. Posto unico 8 euro. Biglietti disponibili qui: https://www.ciaotickets.com/evento/original-not-conventional-soundtracks
Non mancherà la degustazione dei vini della Cantina Ciniglia di Cugnoli.

Il progetto “CineDeliKa” nasce nell’ottobre 2011 da un’idea di Matteo Di Battista. Ispirato da artisti come John Zorn, Bill Frisell e soprattutto dagli italiani Calibro 35, decide di tuffarsi in quest’avventura. L’idea però è quella di abbracciare a 360 gradi il mondo del cinema, quindi di ricostruire in modo cronologico un percorso che pianta le sue radici alla fine degli anni ’50 per poi arrivare ai giorni nostri. In questo progetto sono parte integrante e fondamentale gli altri tre musicisti, anche loro affascinati dall’idea e mossi dalla grande passione per il cinema.

Sul palco: Matteo Di Battista (chitarre), Luca Di Battista (batteria), Fabio D’Onofrio (piano e tastiere) e Michelangelo Brandimarte (basso). In programma musiche di Ennio Morricone, Piero Piccioni, John Williams, Bill Conti, Nino Rota ed altri ancora, di cui il gruppo non ha la pretesa di emularne le gesta, ma sicuramente di riproporli in un linguaggio nuovo, fatto di contaminazioni che vanno dal Jazz al Blues, dal Samba al Rock, dal Pop alla Bossa Nova.