Un carnevale pienamente inclusivo che, all’interno delle manifestazioni che sono organizzate per le prossime settimane, includa anche alcuni eventi nell’interesse dei nostri amici cani.
E così, bambini e adulti potranno sfilare in passerella in compagnia dei loro amici a quattro zampe, con quello che gli organizzatori definiscono essere un messaggio di sensibilizzazione collettivo contro l’abbandono e il randagismo.
È questa, dunque, la novità più particolare all’interno del Gran carnevale giuliese, un carnevale che quest’anno viene declinato anche in favore di tutti i cani, con la sfilata degli amici pelosi. In piazza Fosse Ardeatine a Giulianova, in provincia di Teramo, sarà infatti allestita una passerella dove chi lo vorrà potrà finalmente sfilare con i loro amici a 4 zampe mascherati per l’occasione la coppia.
Un premio per la migliore coppia
A rendere il tutto ancora più emozionante è il fatto che chi sfilerà con la maschera più divertente e originale verrà premiata dalla giuria presente con un riconoscimento speciale.
Seguiranno in passerella i rappresentanti delle associazioni presenti sul territorio che si occupano di adozioni nei canili, che accompagneranno i cagnolini meno fortunati, che sono ancora in cerca di una famiglia che possa adottarli.
“Carnevale a 4 zampe – dicono gli organizzatori – vuole rappresentare una giornata all’insegna non solo del divertimento e della condivisione con i nostri migliori amici a 4 zampe, ma un messaggio di sensibilizzazione collettivo contro l’abbandono e il randagismo”.
Non mancano, però, le voci contrastanti. Dall’associazione Unica Beach, associazione animalista operante nel territorio del Comune di Giulianova, fanno sapere che in realtà questo evento è contrario al rispetto di qualsiasi forma di tutela del benessere animale. Proprio per questo motivo l’associazione ha invitato gli organizzatori a modificare il programma, eliminando la presenza di cani mascherati, di musica e di canzoni ad alto volume che potrebbero creare rumori molesti e, come tali, spaventare o infastidire i cani presenti.
Gli organizzatori sono inoltre stati invitati a dare corretta comunicazione alla cittadinanza anche con la modifica delle immagini della locandina che ritrae cani mascherati. Per l’associazione, se l’evento fosse stato mirato alla lotta al randagismo, sarebbe stato molto più educativo per i ragazzi presenti dare importanza al controllo della corretta microchippatura dei cani partecipanti, con la presenza di figure specialiste, addette a questo controllo.
