Campli, riapre i battenti il Museo archeologico

Campli. Riapre, grazie all’impegno del Direttore Regionale Musei Lucia Arbace, dopo la temporanea chiusura a causa dell’epidemia di Covid-19, il Museo Archeologico Nazionale di Campli.

 

Il sito, che conserva i reperti rinvenuti presso la Necropoli Pretuzia di Campovalano, torna dunque visitabile secondo le più scrupolose misure di sicurezza e osservando un rigoroso protocollo sanitario, con ingressi contingentati, in linea con le indicazioni del comitato tecnico scientifico nazionale. Il museo osserverà i seguenti orari: sabato e domenica, dalle ore 9:00 alle 19:30. Nei giorni infrasettimanali, saranno possibili visite su prenotazione che resta sempre consigliata, in particolare, per i gruppi. Previsto anche un percorso dedicato ai diversamente abili e tornano anche i laboratori e le attività didattiche a cura dell’Associazione D-Munda.

 

“Voglio ringraziare la dott.sa Arbace, il Dott. Leandro Di Donato e tutto il personale per l’attenzione dimostrata per il Museo di Campli e per l’impegno profuso in queste settimane per una riapertura in tutta sicurezza. L’amministrazione comunale è al fianco del Museo, a cui abbiamo messo a disposizione un supporto in termini di personale, considerata la carenza di organico a cui la Direzione Regionale deve far fronte.

 

Il Museo Nazionale Archeologico, così come l’Area Archeologica della Necropoli di Campovalano, sono un tassello fondamentale della nostra offerta culturale e turistica e tale dovrà essere anche in futuro” ha detto il Sindaco di Campli, Federico Agostinelli. In linea, con i protocolli per la prevenzione del contagio da Covid-19, per l’accesso e la fruizione del museo sarà obbligatorio indossare la mascherina e mantenere il distanziamento interpersonale.

Gestione cookie