I fan più attenti hanno subito notato un interessante dettaglio che riguarda l’amatissima serie tv Bridgerton, la sua assenza non passa inosservata.
Ha debutto da pochissimi giorni la terza stagione di Bridgerton, i primi quattro episodi sono stati trasmessi il 16 maggio e i restanti quattro saranno invece disponibili dal 13 giugno. I tantissimi fan della nota serie tv non vedono l’ora di scoprire tutto quello che succederà, intanto c’è un dettaglio che non è certo passato inosservato.
Sono stati i romanzi di Julia Quinn ad ispirare l’amatissima serie tv, chi li ha letti non ha potuto fare a meno di notare che uno dei personaggi presenti nei libri è assente nell’adattamento televisivo di Netflix. Molti di loro si sono chiesti come mai gli autori hanno optato per la sua assenza, a lasciarsi sfuggire molti interessanti retroscena ci ha pensato Jess Brownell durante un’intervista concessa a TV Insider.
Il personaggio presente nei romanzi ma non nella serie tv è Felicity Featherington, la più giovane delle sorelle Featherington. In Bridgerton Penelope ha solo due sorelle, Philippa e Prudence e non è mai stata menzionata la sorella più piccola, nei libri Felicity è molto legata a Pen.
La showrunner ha rivelato che è stata una decisione dei creatori della serie Shonda Rhimes e Chris Van Dusen quella di non includere il personaggio e crede che sia stata una scelta intelligente. A parer suo caratterizzare tre sorelle non è facile, specie quando i personaggi si trovano in una posizione secondaria come per i Featherington.
Ha poi fatto sapere che lo scopo delle sorelle Featherington è quello di fare da contraltare a Penelope. La sceneggiatrice si è lasciata poi sfuggire altre interessanti rivelazioni, sembra infatti che lo scopo fosse quello di rendere la situazione di Penelope ancora più drammatica. Si ritrova infatti praticamente da sola in un covo di vipere, cioè la madre Portia e le sue sorelle.
Brownell ha continuato dicendo che nei romanzi Felicity è una sorella più gentile e dal punto di vista drammatico escluderla ha aiutato Penelope a sentirsi ancora più sola e isolata. La madre la sottovaluta da sempre e le sue sorelle non sono affatto gentili con lei, tutto ciò sottolinea la sua difficile situazione e si sono resi conto che il personaggio della sorella minore non era necessario.
La terza stagione di Bridgerton si basa sul romanzo Un uomo da conquistare. Nel libro il ruolo di Felicity è molto importante, la madre infatti vorrebbe che fosse lei a convolare a nozze con Colin nonostante sia più grande di lei di dodici anni.
La donna però non può certo immaginare che lui si innamorerà invece di Penelope e quando si presenterà ufficialmente a casa Featherington Portia è convinta che voglia chiedere la mano della figlia più piccola, non certo per dichiarare il suo amore a Pen.