Atri. L’8 novembre sono stati pubblicati gli esiti annuali del sondaggio realizzato dalla Fondazione Giovanni Agnelli di Torino. Il prestigioso Istituto di ricerca da tre anni realizza statistiche su tutte le scuole della penisola e le classifica in base a dati oggettivi inerenti gli esiti degli allievi nel corso del primo anno di Università.
I risultati, pubblicati e visibili sul sito www.eduscopio.it, anche quest’anno, premiano lo Zoli e vedono il liceo linguistico di Atri primo della Regione Abruzzo e il liceo classico secondo tra abruzzesi, subito dopo quello dell’Aquila. Buoni anche i risultati degli studenti dello scientifico che vede l’indirizzo di Atri secondo della provincia di Teramo.
L’I.I.S. “A.Zoli” sicuramente è un Istituto complesso per la presenza di numerosi e diversificati indirizzi di studio. Liceale, con 6 articolazioni, (classico, scientifico, scienze applicate, linguistico, scienze umane, scienze umane economico-sociale); Tecnico, con 3 articolazioni (economico, agrario, tecnologico del legno); Professionale, con 3 articolazioni (meccanico, socio-sanitario, alberghiero).
La varietà dell’offerta formativa ha comportato un bacino di utenza sia esteso geograficamente sia ricco di contesti territoriali caratterizzanti. Si è da sempre lavorato per rafforzare la centralità della Scuola come centro di promozione culturale, saldamente poggiata sull’ interculturalità, quale scenario che richiede apertura al confronto tra le diversità, in una società sempre più multiculturale e complessa.
“Le politiche perseguite – spiega il Dirigente, Daniela Magno – negli ultimi anni, di forte integrazione con il contesto territoriale da un lato e di sviluppo di competenze che permettano l’apprendimento permanente dall’altro, hanno prodotto notevoli risultati, sia sul piano qualitativo, sia dal punto di vista quantitativo, infatti nell’ultimo decennio, la popolazione scolastica è aumentata esponenzialmente, fino a triplicarsi. Merito essenzialmente del nostro progetto di scuola che non è tanto quello di puntare sulla quantità di informazioni o di nozioni, ma quanto quello di stimolare nei nostri studenti l’amore per la cultura, di suscitare in loro la voglia di assaporare e di gustare, nel profondo, il piacere dello studio e della conoscenza. Inoltre, la nostra è una scuola che sa valorizzare le eccellenze, un esempio per tutti: la Scuola civica di eccellenza ‘Claudio Acquaviva’, fortemente voluta ed istituita dall’Amministrazione comunale, che può essere definita una scuola nella scuola, infatti agli studenti dello ‘Zoli’ viene offerta la possibilità di seguire corsi di approfondimento nell’area umanistica (giornalismo, laboratori di lettura…), nell’area scientifica (laboratori di scienze, di fisica…), nell’area linguistica (lingua cinese, lingua araba…), nell’area sportivo-ricreativa ( fotografia, cineforum…)”.
“Si coglie l’occasione per ricordare – aggiunge – che il liceo è stato riconosciuto come Centro Cambridge International, ciò significa che la scuola è abilitata ad inserire, nel normale corso di studi, insegnamenti che seguono i programmi della scuola britannica e che implicano l’utilizzo degli stessi libri di quest’ultima. Si tratta di studiare gli stessi programmi degli studenti inglesi e di sostenerne i relativi esami. In conclusione, la nostra massima aspirazione è quella di riuscire a realizzare una scuola che sappia coniugare tradizione e innovazione, puntando alle competenze di cittadinanza del XXI secolo nel rispetto del tessuto culturale in cui si innesta la nostra ineguagliabile storia di arte, pensiero e bellezza”.
“Un ringraziamento speciale va a tutti i docenti che con il loro impegno costante e sistematico, svolgono un ruolo fondamentale per la formazione di giovani dalle menti aperte e creative”, conclude Daniela Magno.