Atri. “L’attuale momento storico, segnato in modo profondo dalla pandemia, espone sempre di più i giovani ai rischi della rete: pertanto, diventa assolutamente necessario l’intervento da parte di tutte le Istituzioni, ed in particolare della Scuola”.
È alla luce di tali considerazioni che nasce il progetto Cyber-eroi, finanziato dal MI, il cui fine è sia quello di formare i ragazzi, sia quello di fornire a questi ultimi gli strumenti e le competenze per poter aiutare i loro compagni a fronteggiare tutte le incognite e le insidie del web. Nella mattinata del 14 dicembre 2021, al Teatro Comunale di Atri si è svolto il tanto atteso evento finale del progetto; anche grazie al coinvolgimento delle tre scuole del centro atriano, è stato un momento ricco di esperienze e di riflessioni condivise.
In veste di scuola capofila, il Polo liceale “L. Illuminati” ha coordinato le azioni di realizzazione e monitoraggio dell’intero progetto; in particolare, la Dirigente Scolastica Daniela Magno, in collaborazione con la Dirigente Paola Angeloni dell’IIS “A. Zoli” e con la Dirigente Nadia Graziani dell’Istituto Comprensivo di Atri, ha portato a termine un progetto all’avanguardia che si svilupperà ancor di più per mezzo delle attività di prevenzione e di contrasto agli episodi di cyberbullismo. Gli altri partner del progetto sono stati: il Comune di Atri, rappresentato dal primo cittadino, il Sindaco Piergiorgio Ferretti, nonché docente del Liceo Illuminati e la Scuola Civica “C. Acquaviva”, nella persona del Presidente Dottor Filippo Lucci.
Nello specifico, tale progetto ha preso vita da un lato grazie all’azione congiunta di formazione svolta da tre psicologhe, le Dott.sse Grazia De Luca, Erika Carchesio e Carla di Gregorio, e dall’altro grazie all’indagine conoscitiva realizzata nelle tre scuole tramite la somministrazione del questionario online per il rilevamento dei fattori di rischio in merito a netiquette, bullismo e cyberbullismo, challenge e giochi online. Il Presidente del Comitato Unicef Teramo, il Dottor Gianmaria De Paulis, docente dell’Università degli Studi G. D’Annunzio di Chieti ed esperto d’informatica, ha svelato per l’occasione un’App gratuita tra le cui funzioni troviamo quella del “pulsante rosso” che consente, a chi è vittima di bullismo, challenge oppure giochi online, di poter richiedere subito aiuto al proprio “cyber-eroe” e di fruire immediatamente di consigli mirati su come comportarsi.
Testimonal dell’evento è stato il cantante Marco Sentieri che ha partecipato a Sanremo 2020 nella sezione “Nuove Proposte”, e che si è esibito con due dei suoi pezzi: “Billy Blue”, dedicato al bullismo che ha subito da giovane e “AliMentali”, singolo che parla di anoressia. A dare ulteriore forza all’evento, moderato dalla Giornalista professionista Evelina Frisa, sono stati il Dirigente Tecnico della Polizia Postale Abruzzo, il Dottor Gian Mauro Placido, che da dieci anni si occupa di cyberbullismo e ogni anno incontra tantissimi giovani nelle scuole, e il Dirigente Tecnico dell’U.S.R. Abruzzo, la Dott.ssa Gabriella Liberatore, che ha messo in evidenza l’importanza della formazione rivolta anche ai docenti, menzionando la Piattaforma Elisa e il progetto Safer Internet Centre di Generazioni Connesse.