Torna il 12 marzo 2018 “Lu Carrature d’Ore”, il più antico concorso gastronomico dell’Abruzzo e uno dei più antichi d’Italia organizzato dall’Associazione Provinciale Cuochi di Pescara, patrocinato dal Consiglio Regionale, dalla Provincia di Pescara, dalla Camera di Commercio di ChietiPescara, dalla Fondazione PescarAbruzzo, dall’IPSSAR “F. De Cecco” di Pescara, dalla Fondazione De Victoriis Medori, dallo Slow Food Abruzzo, dalla Confederazione Italiana Agricoltori.
La giuria stellata, presieduta dal giornalista enogastronomico Massimo Di Cintio, è composta da alcuni tra i più noti cuochi professionisti della Federazione Italiana Cuochi: Davide Pezzuto, William Zonfa, Errico Recanati e dal giudice supervisor Michele Ottalevi.
A contendersi uno degli 8 premi – Carrature d’ore, d’argento e di bronzo, Buccunotte d’Ore per i dolci, Trofeo UCA per l’alta professionalità, Trofeo De Victoriis Medori per il piatto tradizionale, Trofeo Centerba Toro, Trofeo Casal Thaulero al miglior piatto con abbinamento cibo/vino e anche per questa edizione il Trofeo “Estetica del piatto” – saranno i cuochi abruzzesi che hanno superato una preselezione di circa 24 richieste provenienti dalle quattro province ma anche da cuochi che operano in altre regioni e all’estero.
“Siamo molto soddisfatti della partecipazione e della qualità delle ricette che saranno presentate – spiega Narciso Cicchitti, presidente dell’Associazione Cuochi Pescara che da ventotto anni organizza la manifestazione – a conferma dell’importanza di questo concorso che ha saputo rinnovarsi per essere sempre al passo con i tempi, pur conservando la sua matrice fondamentale legata alla valorizzazione dei prodotti e della cucina abruzzese”.