Chieti. Sarà replicata ad ottobre, dopo il successo delle “quattro giornate” dal 14 al 17 giugno, la manifestazione organizzata dall’Associazione “Abruzzo. Stazzi & Trabocchi” con il sostegno della Camera di Commercio di Chieti a Casa Abruzzo i Via Fiori Chiari n. 9 nel capoluogo lombardo.
“Alla grande, un irripetibile successo! – ha commentato con soddisfazione ed orgoglio Nicola Ranieri, presidente onorario e coordinatore dell’iniziativa, animata da Angela Maria Bomba, presidente – Grazie ai produttori che hanno aderito, grazie a Casa Abruzzo di EXPO 2015, che ci ha ospitato in una vetrina elegante e accogliente; grazie ad Antonio Di Ciano, lancianese prestato alla Lombardia, dell’AMIRA, che ha contribuito a rendere possibile l’iniziativa con la sua capacità organizzativa alla milanese e che cura la pubblicazione, distribuita a tutte le delegazioni di EXPO Milano 2015, “Come si nutrono le etnie del mondo”, che dedicherà varie pagine alla manifestazione ; grazie alla Camera di Commercio disponibile ed efficiente; grazie al presidente Angela Maria Bomba, inappuntabile padrona di casa, elegante e disinvolta; grazie al Maestro Luigi Piovano, musicista di grande fama, che ha apportato un contributo culturale notevole con la sua esibizione concertistica; grazie a Lucio Trojano, per la sua capacità di coinvolgere tutti e di suscitare sorrisi preziosi; grazie a Paolo Spoltore, un artista sensibile e di grande personalità; grazie a Gino Masciarelli, scultore anche lui di grande talento e notorietà, da Chieti trapiantato a Milano. Grazie ancora a Omar Crocetti, presidente dell’Associazione “Amici della Musica Fedele Fenaroli”, grazie al Sindaco di Lanciano e presidente della Provincia di Chieti, Mario Pupillo che ci ha affiancato nell’iniziativa; grazie a Valerio Beltrami, cancelliere dell’Ordine dei grandi maestri della ristorazione europea, per gli apprezzamenti espressi. Grazie a tutti i produttori ed operatori abruzzesi, con particolari rallegramenti a Giuseppe Ursini di Fossacesia e alla Cantina Sociale “Rinascita Lancianese” che hanno integrato, al momento giusto, quanto già presentato dalle altre aziende aderenti. E potrei continuare con i ringraziamenti”.
“Si è alzato il sipario su un Abruzzo capace di non essere seconda a nessuno nel valorizzare prodotti agroalimentari di eccellenza, frutto di sapienza e di tradizione radicata per il buon mangiare ed il buon bere”, ha aggiunto soddisfatta e finalmente sorridente dopo tante ansie, Angela Maria Bomba, presidente di “Abruzzo.Stazzi & Trabocchi”, di cui è stato apprezzato anche l’artistico e significativo logo.
Passiamoli in rassegna gli artefici di queste eccellenze nostrane:
“Ambasciata d’Abruzzo” di Via P. Tacchini n. 26 (Zona Parioli) a Roma; Trattoria “Da Otello alla Concordia” di Via della Croce n. 81, a Roma; Casa del Bocconotto di Lanciano (CH); Piccirilli Michele di Roccaspinalveti (Chieti); “Il Fiadone” di Alanno (Pescara); Apicoltura Luca Finocchio di Tornareccio (Chieti); l’Azienda Vinicola “La Valentina” di Spoltore; l’Oleificio D’Ovidio di Lanciano (Chieti); “Il Caminetto” di Roccascalegna (Chieti), Jannamico Michele & figli di Lanciano (Chieti); Pescheria “L’acquario” di Fossacesia (Chieti); Pasta fresca Mazzoccone di Lanciano (Chieti); Giuseppe Ursini di Fossacesia; Cantina Sociale “Rinascita Lancianese”; Studio grafico G. & Co di Lanciano, Seristampa di Lanciano; Tipografia Botolini di Lanciano; Giuseppina Palazzoli, pittrice di Castel Frentano (Chieti); Greta Di Florio, specialista di analisi comparativa tra sistema biologico e convenzionale di Lanciano. Innumerevole la documentazione fotografica, con alcune “scenette” scherzose, come Lucio Trojano e Nicola Ranieri ritratti tra due carabinieri, che fingevano (sorridenti) un improbabile fermo.
Tutti i prodotti hanno ottenuto apprezzamenti e suscitato interesse per futuri scambi commerciali: l’olio, la ventricina, il bocconotto, lu rentrocele, pasta fresca prodotta con lo speciale cannello dentato o scanalato, da cui prende il nome; il miele di Tornareccio, i liquori Jannamico, le squisitezze dell’Azienda “Il Fiadone” di Alanno; gli stuzzichini gustosi del ristorante “Il Caminetto” di Roccascalegna; i vini Montepulciano, Trebbiano e Cerasuolo delle aziende presenti; i confetti Pelino di Sulmona.
Hanno dato maggior prestigio all’evento, così ricco di stimoli culturali e di prelibatezze enogastronomiche abruzzesi, i rappresentanti del Comune di Milano, Fabio Altitonante e Pietro Tatarella; Carlo Romiti e Franco Alzetta, presidente e presidente onorario dell’Associazione “Solidus”; Angelo Dell’Appennino dinamico presidente dell’Associazione Abruzzese e molisana di Milano; Piergiorgio Cerasani e Benedetta Cerasani, dell’Associazione “Girasoli”, produttori di vini pregiati. Numerosi i rappresentanti della stampa italiana (l’Agenzia ANSA ha diffuso diversi lanci di notizie sull’avvenimento) e straniera.
“Siamo stati tutti premiati – commenta ancora Nicola Ranieri – perché il premio più bello per un lavoro ben fatto è averlo fatto. E speriamo di continuare a farlo”. (m.d.)