Il segreto più intimo della vita del Molleggiato, mai rivelato prima d’ora. Ecco di che cosa parliamo e perché non tutti lo hanno notato.
Quando si parla di Adriano Celentano prima di tutto occorre chiarire quale aspetto della sua multiforme carriera artistica si intenda trattare. Perché il cantautore è diverso dallo showman, dall’attore, dal regista, dallo sceneggiatore, dal compositore, dall’autore televisivo e sicuramente stiamo dimenticando qualche pezzo della sua storia.
Raccontarlo è raccontare la storia dell’Italia degli ultimi sessant’anni ed oltre. Dell’Italia che ripartiva dalle macerie lasciate dalla Seconda Guerra Mondiale, da quel desiderio di ricostruire le strade, le case distrutte, di rianimare le vite, le speranze crollate sotto le bombe, ma ancora pulsanti e vitali. E l’Italia che ricostruiva edificava palazzi anche nella celeberrima Via Gluck,: “là dove c’era l’erba ora c’è una città“, come Celentano ha cantato nella sua celeberrima Il ragazzo della Via Gluck.
La sua storia è la storia di tanti di noi, dei nostri genitori, dei nostri fratelli maggiori. Le storie che ha raccontato nelle sue canzoni sono entrate a far parte non soltanto della storia della musica italiana, ma sono colonne portanti dei cambiamenti del costume che hanno attraversato gli ultimi decenni. La sua storia privata e pubblica ha un filo rosso che le tiene insieme, unite in maniera indissolubile. Un filo rosso che ha lo splendido volto di sua moglie, della sua Musa ispiratrice, della sua migliore amica, della sua compagna: Claudia Mori.
Adriano Celentano, l’amore segreto prima di Claudia Mori
Il prossimo anno “la coppia più bella del mondo” festeggerà 60 anni di matrimonio, celebrato nel 1964, in segreto a Grosseto, nella Chiesa di San Francesco.
Eppure Claudia Mori, la compagna di una vita intera, non è stato l’unico amore di Adriano Celentano. Un’altra grande passione ha segnato la vita del Molleggiato. Una passione rimasta segreta per interi decenni. E per decenni rimasta nascosta, lontano da occhi indiscreti. Celata nel garage della sua splendida casa. La sua passione per le auto è racchiusa praticamente tutta in un solo esemplare. Un’auto unica, bellissima, iconica.
La Mercedes s600, acquistata nel 1995, è ancora lì, in perfetta condizioni. 6000 di cilindrata e 400CV testimoniano la sua grande potenza. L’unica controindicazione di questa meravigliosa vettura è il fatto che è un Euro 1 e quindi guidarla in città, con le norme che regolano la protezione ambientale, diventa oltremodo proibitivo. Un’auto che unisce bellezza, eleganza, personalità e stile. E se non può circolare, pazienza. La si può semplicemente ammirare, come un’opera d’arte.
