Guardiagrele. Un vero trionfo domenica sera a Guardiagrele per Il barbiere di Siviglia con la regia di Enrico Stinchelli e l’orchestra Benedetto Marcello diretta da Maurizio Colasanti, prima opera in programma per l’edizione 2019 del GO Festival. Un allestimento nuovo e coraggioso, senza palco, con l’intera piazza San Francesco a fungere da palcoscenico, coinvolgendo nella scena il palazzo municipale, il museo archeologico e il chiosco dei giornali, bottega di Figaro bell’e pronta.
Sold out annunciato e raggiunto da giorni, pubblico assiepato sugli spalti predisposti per garantire agevole visibilità su tutta la scena, la serata ha regalato emozioni e momenti intensi ed esilaranti, con la musica eccelsa di Rossini magistralmente eseguita dall’orchestra diretta da un Colasanti in stato di grazia. Le avverse condizioni climatiche dei giorni precedenti, che hanno stravolto il calendario delle prove, non hanno inficiato il risultato finale, di grande suggestione ed effetto.
Un cast di livello, supervisionato da una Susanna Rigacci in splendida forma, ha esaltato le scelte di regia di Stinchelli, popolare conduttore del programma di Radio3 La barcaccia, coadiuvato da Fabio Di Cocco, che hanno trasformato l’antica piazza in teatro a cielo aperto, in un rutilante succedersi di scene buffe e tenere, brillanti e frenetiche, con i cantanti che hanno rivelato notevoli doti attoriali oltre che vocali, con una forte presenza scenica impreziosita dai costumi di Angelo Adorante e gli arredi forniti dall’antiquario Gianfranco Jubatti: Federico Buttazzo (conte di Almaviva), Antonella Carpenito (Rosina), Alessandro Busi (don Bartolo), Raffaele Facciolà (Figaro), Alessandro Tirotta (don Basilio), Rebecca Pieri (Berta) e Artur Vera (Fiorello), con la partecipazione straordinaria di Stinchelli nel ruolo di Ambrogio, hanno regalato al pubblico entusiasta divertimento e bellezza allo stato puro, accompagnando con il loro talento le musiche meravigliose di Rossini.
Al termine, standing ovation per tutti: cantanti, orchestra, regista, direttore e colei che ha armoniosamente curato la resa d’assieme delle voci: Rigacci, Stinchelli, Colasanti, cantanti e musicisti che con la loro opera hanno regalato a Guardiagrele una serata indimenticabile. Senza dimenticare il prezioso lavoro dello staff di Guardiagrele Opera, coordinato da Antonello Lupiani, che ancora una volta ha dimostrato che la forza della passione e dell’impegno vince sulla cronica insufficienza di fondi e di risorse.
Oltre all’Amministrazione comunale di Guardiagrele, presente quasi al completo, che sostiene con contributi consistenti la manifestazione, altre associazioni hanno fornito il loro supporto logistico: gli Amici della Musica e del Teatro, l’Ente Mostra dell’Artigianato Artistico Abruzzese, l’Archeoclub di Guardiagrele, e con loro tanti cittadini che hanno finalmente capito il valore che il GO Festival rappresenta per uno dei Borghi più Belli d’Italia e il suo territorio.