L’Aquila. L’Università degli Studi dell’Aquila tra i migliori atenei del mondo secondo i ranking internazionali Times Higher Education University Impact Rankings (THE WUR), classifica che dà conto dell’impegno profuso dalle università per la creazione di nuovi modelli di sviluppo sociale, e Center for World University Rankings- CWUR (Centro per la classificazione delle università nel mondo).
Risultati che si aggiungono agli ottimi piazzamenti ottenuti nei mesi scorsi in altre due importanti classifiche internazionali, l’Academic ranking of world universities (Arwu), graduatoria redatta dall’Università Jiao Tong di Shanghai con una metodologia di tipo accademico, molto orientata alla ricerca, e l’UI GreenMetric World University Rankings, graduatoria nata da un’iniziativa lanciata nel 2010 da Universitas Indonesia per misurare la sostenibilità ambientale degli atenei.
I dettagli sono stati illustrati questa mattina in una conferenza stampa alla quale hanno partecipato il Rettore dell’Università dell’Aquila Edoardo Alesse; il prorettore vicario Antonio Mecozzi; il direttore generale Pietro Di Benedetto; Bruno Rubino, Prorettore delegato per gli Affari internazionali; Lelio Iapadre, prorettore delegato per lo Sviluppo sostenibile; la professoressa Maria Benedetta Mattei, prorettrice delegata per la Ricerca; la professoressa Alessandra Continenza, prorettrice delegata per la Didattica; la professoressa Anna Tozzi, consigliera del Rettore per le politiche di internazionalizzazione; Massimiliano D’Innocenzo, del settore Fundraising e gestione progetti di ateneo dell’Università dell’Aquila; Annamaria Nardecchia, dell’Ufficio programmazione e supporto organismi controllo dell’Università dell’Aquila.
I ranking sono classifiche generate annualmente da appositi istituti internazionali, ottenuti dal confronto tra gli atenei di tutto il mondo sulla base di diversi parametri. Oggi stanno acquisendo una sempre maggiore rilevanza, soprattutto per il ruolo fondamentale che hanno nel migliorare la capacità delle istituzioni e dei sistemi di formazione superiore di attrarre studenti e ricercatori.
Andando nel dettaglio dei singoli ranking, per quanto riguarda il Times Higher Education University Impact Rankings, riconosciuto come il miglior descrittore della capacità degli atenei di contribuire ai 17 obiettivi per lo sviluppo sostenibile fissati dall’Agenda 2030 dell’ONU (Sustainable Development Goals, SDGs), nell’edizione 2022 – alla quale hanno partecipato 1406 atenei di 106 diversi Paesi – UnivAQ si è posizionata nella fascia 201-300 a livello globale, ottenendo risultati di grande rilievo in tutti gli SDG in cui si è confrontata. A livello nazionale, invece, si è classificata in 5ª posizione, dietro Bologna, Padova, Politecnico di Milano e Firenze. Da segnalare, in particolare, il 10° posto assoluto nell’SDG4 (Quality education), 2° in Italia solo dopo Bologna, e il 5° posto in Italia e l’89° nel mondo per l’indicatore SDG5 (Gender Equality).
Il CWUR ogni anno pubblica l’unica classifica globale delle università non basata su sondaggi o invio di dati da parte degli atenei, ma su dati oggettivi rilevati e misurati a livello mondiale, utilizzando sette indicatori raggruppati in quattro aree (qualità della formazione; occupabilità dei laureati; qualità del corpo docente e performance della ricerca). In questa graduatoria, su quasi 20 mila atenei esaminati in tutto il mondo, l’Università dell’Aquila si è posizionata al 840° posto nel mondo, al 334° in Europa e al 44° in Italia.
Nell’ARWU, ranking prodotto dalla Jiao Tong University a partire dal 2003 con una valutazione focalizzata sulla produzione scientifica – le università sono classificate mediante indicatori relativi soprattutto alla ricerca, compresi alumni e staff vincitori di premi Nobel e Fields Medals, ricercatori altamente citati, lavori pubblicati su Nature and Science, pubblicazioni presenti nei maggiori citation index, e la produzione scientifica pro-capite – l’Università dell’Aquila si è collocata nella fascia 801-900 a livello mondiale, e nella fascia 40-44 in Italia a pari merito con altri quattro atenei italiani. Da segnalare il 3° posto in Italia raggiunto nel subject Instruments Science & Technology e il 4° posto, sempre in Italia, nella sezione Automation & Control.
Infine, ma non meno importante, è il ranking GreenMetric, un’iniziativa dell’Universitas Indonesia, lanciata nel 2010 con lo scopo di attirare l’attenzione degli atenei e degli stakeholder sulla sostenibilità ambientale e sui problemi economici e sociali ad essa connessi. In questa speciale graduatoria – che classifica le università valutando l’impegno a diminuire l’impatto sull’ambiente con misure relative sia all’adeguamento/miglioramento delle proprie infrastrutture, sia al cambio comportamentale della propria comunità e della società – l’Università dell’Aquila ha ottenuto, nel 2021, un risultato straordinario, collocandosi al 37° posto assoluto e al 5° tra le università italiane, dopo l’Università di Bologna (12° posto), il Politecnico di Torino (20°), la Luiss (22°) e l’Università degli Studi di Torino (23°), ma davanti atenei più grandi come l’Università di Genova, il Politecnico di Milano e l’Università di Padova. Non solo, nella sezione “Educazione e Ricerca” è 10 ª al mondo e 1 ª assoluta tra le università italiane.