P
escara. E’ stato un successo la versione pescarese della Notte Europea dedicata alla scienza e alla ricerca. Nella sola giornata di ieri, arricchita da laboratori e tantissimi eventi concentrati nell’Aurum di Pescara nel pomeriggio e la sera, sono stati oltre 4.000 i visitatori della struttura.
Lo ha annunciato il sindaco Marco Alessandrini, spiegando che sono state “tante le iniziative in corso, dalle conferenze ai seminari, dai laboratori dedicati ai bambini, alle vere e proprie installazioni creative che hanno animato tutte le stanze dell’ex liquorificio, che si è ancora una volta rivelato come spazio ideale per accogliere manifestazioni qualificate e qualificanti per la città. Una bella sinergia quella che si è riproposta con l’Università d’Annunzio, che con tutti i problemi che attualmente colpiscono la ricerca e le possibilità di promuoverla, ha dimostrato quanto è vivo il talento coltivato nelle nostre facoltà. I ragazzi sono stati generosi di informazioni e illustrazioni di ricerche in corso, alcune davvero rivoluzionarie, come la stampatrice in 3 D, che si sono raccontate direttamente, davanti agli occhi dei visitatori. Io credo che puntare sulla creatività per le istituzioni sia un modo forte e coraggioso per andare avanti e innescare più che fuga, una circolazione di cervelli che potrebbe aiutare le istituzioni a superare il periodo di crisi che stanno vivendo”. 
Per il sindaco “Pescara è un avamposto importante in tal senso, grazie alla presenza dell’ICRANet, dove si prepara per l’anno prossimo la celebrazione dei 100 anni dalla nascita della teoria della relatività, che ispira il lavoro degli scienziati all’opera presso la sede pescarese dell’istituto di astrofisica. Un ringraziamento a tutti i soggetti che sono stati interpreti di questa giornata e al loro speciale apporto allo sviluppo della comunità dal punto di vista scientifico e culturale”.
