Martinsicuro. Grande attesa per uno degli appuntamenti clou del XIV° Festival dell’Intermezzo in Musica e nella Natura organizzato dall’Associazione musicale F.J. Haydn di Martinsicuro per domani, 27 agosto, alle ore 21 nella cornice storica del Museo delle Armi Antiche, sulla Statale 16 a Martinsicuro.
Ospite della serata il famoso professore Alessio Di Benedetto, scrittore, filosofo musicologo, che intratterrà il pubblico con una conferenza dedicata a: “Luce, numeri e suoni, loro significati simbolici, formulario segreto che informa di sé ogni aspetto dell’universo”. La Conferenza sarà contrappuntata da alcuni interventi musicali della flautista Vilma Campitelli che eseguirà musiche di Varèse, Jolivet e Sara Torquati con la composizione Fascinatio per Flauto Basso in prima esecuzione assoluta; altro intervento musicale sarà quello del Controtenore e flautista barocco Nikos Angelis con musiche di Haendel e Benedetto Marcello.
Autore originale e prolifico, Alessio di benedetto ha pubblicato una decina di libri dedicati alle nuove vie dell’Analisi Musicale ed alle corrispondenze fra suoni e colori. Ha seguito corsi di Canto e Foniatria dal M° W. Blazer del Conservatorio di New York negli anni 1982-85. Dall’inizio del 2006 tiene corsi di Canto Harmonico” finalizzato alla guarigione. Tra i suoi libri di maggior successo si ricordano: “I numeri della Musica e la Formula del Cosmo”, e l’ultimo testo “All’inizio fu la Vibrazione” nuove ed Antiche conoscenze che, tra Fisica, Essoterismo e musica riscopre il potere del suono come modello supremo per ascoltare la Gran Sinfonia del Mondo per produrre energia pulita, mediante l’impiego di ultrasuoni, oltrechè sistemi antigravitazionali e nuovi modelli frequenziali per compiere viaggi nel tempo. L’Evento che si svolge nell’ambito della XIV° edizione del Festival dell’Intermezzo in Musica e nella Natura è realizzato in collaborazione con la Regione Abruzzo, l’Associazione Ensemble Synaesthesya ed il Centro Ricerche Storiche Truentum. Nei saloni del Museo, che sarà visitabile nell’occasione, ospiteranno la mostra permanente di Cecilia Torquati che farà da cornice ai sei concerti della rassegna.