Silvi accoglierà la seconda edizione della Race Across Italy, una gara ultradistanza no stop e no draft, aperta a ciclisti solitari ed a team da 2 o 4 persone, inserita nel calendario UMCA (Ultra-Marathon Cycling Association ) per la World Cup e Official Raam Qualifier. Partenza ed arrivo a Silvi mentre il giro di boa a Roma precisamente al Nettuno, 809 km no stop, attraversando i posti più belli del territorio abruzzese, molisano e laziale, gli atleti affronteranno le salite che hanno fatto la storia del Giro D’Italia.
Venerdì 25 luglio in piazza Iris ci sarà il breafing, la presentazione della gara e degli atleti con l’accoglienza del nuovo sindaco di Silvi Francesco Comignani e gli assessori di merito, da cornice una mostra fotografica “Silvi Storica” di Carlo Di Febo.
Sabato 26 Luglio, una partenza a cronometro dalle 8:00 di mattina in Piazza Marconi per gli atleti provenienti da varie nazionalità : americani, tedeschi, austriaci e naturalmente italiani. Una corsa contro il tempo li ricondurrà a Silvi per tagliare il traguardo in Piazza Iris entro e non oltre le 03:00 ora mattutina della giornata di lunedì 28 Luglio, tempo limite per le qualificazioni. Questa gara sarà accompagnata da una serie di eventi organizzati dalle Associazioni: Bike & Dreams promotrice della Race Across Italy Silvi 2014, il Veliero e Silvi Scuola Sicura.
Sempre nel pomeriggio di sabato un circuito chiuso in piazza Iris sarà allestito è curato da Roberto Centorame, Maestro Nazionale di Mountain Bike, per i più piccoli che si cimenteranno ognuno con le proprie bike in una sana attività di “ludico – sportiva”, saranno poi accompagnati, sempre in bici, con i genitori e tutti coloro che lo vorranno per una passeggiata escursionistica verso il Parco del Cerrano. La serata si chiuderà a iazza Iris con Rock Music Silvi a cura dell’associazione Arci Il Veliero di Silvi, dove suoneranno i Cerrano Blues Band, Adriatic Jungle e Rainska.
Domenica 27 appuntamento in Piazza Iris alle 7:30 del mattino, per tutti i turisti e non che dello sport fanno la propria vacanza, perché il Team Pane e Acqua e MTB Karakò si divideranno per percorrere due dei tanti percorsi per MTB che attraversano le zone più belle di Silvi e dintorni, toccando anche punti ristoro e aziende agricole presenti su tutto il territorio, per i più temerari una visitina alle Oasi dei Calanchi patrimonio WWF, e per chi avesse dimenticato la MTB a casa,m Cicli Palestini F. servizio affitto e manutenzione.
Il pomeriggio sempre all’insegna dello sport coadiuvato dalla musica, la palestra Gimnyca e FISPIN saranno in piazza per gli irriducibili dello Spinning. Concluderemo in Musica dal Vivo accogliendo l’arrivo degli atleti a tarda sera. Nella seconda serata di Rock Music Silvi a piazza Iris suoneranno i Metropolis e Loskitanos.
“Il nostro intento è quello di dimostrare – si legge in una nota dell’amministrazione – che questo non è solo un evento sportivo di rilevanza internazionale, esso può rappresentare un’opportunità e una base su cui promuovere un turismo basato su ‘sport dolci’ legati alla natura, quali possono essere i percorsi ciclistici ed escursionistici che ben si coniugano con un economia derivata soprattutto dall’agricoltura, dai prodotti tipici e dall’enogastronomia. ‘Le Terre del Cerrano’ (Atri – Silvi – Pineto) rappresentano un territorio con un’ampia varietà paesaggistica, monti – colline – mare, che si presta benissimo allo sviluppo di un fenomeno così in crescita come quello del “Cicloturismo” che attualmente rappresenta un valore aggiunto minimo per il turismo del nostro territorio, se adeguatamente supportato potrebbe essere in grado di risolvere i problemi di numerosi operatori turistici ed enti territoriali. Avviare un processo di diffusione di pratiche sportive in grado di destagionalizzare e promuovere il territorio attraverso la commercializzazione di eventi sportivi a tutti i livelli, innesca dinamiche distrettuali che coinvolgono una pluralità di attori, cittadini, associazioni, imprese e rappresenta il nuovo trend scaturito dallo sviluppo del capitalismo. Questo trend funge da ‘effetto volano’ sensibilmente positivo per lo sviluppo di un sistema, lo dimostrano le risorse in misura sempre maggiore che vengono destinate allo sport dai Piani Regionali. E’ un ottima opportunità intorno alla quale i soggetti pubblici, in sinergia con quelli privati, possono e devono costruire un progetto a medio-lungo termine che coinvolga in maniera responsabile e consapevole tutti i soggetti interessati. I “Cicloturisti” provengono principalmente dall’estero, soprattutto da Germania, Stati Uniti e Paesi Anglosassoni, scelgono l’Italia come meta delle loro escursioni nonostante le difficoltà notorie per noi italiani di fare “rete” e di adeguarci agli standard d’offerta internazionale, carenti di strutture qualificate non avendo ancora raggiunto gli obbiettivi degli altri paesi europei, vantiamo zone che ormai vengono associate unicamente alla MTB, al turismo familiare, al turismo per disabili, ai castelli , all’enogastronomia, all’orienteering, al birdwatching e turismi di nicchia di vario genere. E’ ancora su queste esperienze che bisogna puntare affinchè possano fare da traino per tutto il territorio e comunicarne l’immagine ‘giovane’.
