“Generazioni di aquilani hanno fatto quel paio di chilometri nel giorno della domenica delle palme; lì stavamo pure quel tragico 5 aprile del 2009. Quest’anno – spiega l’Arciconfraternita dell’Addolorata – c’è una ulteriore novità verso il ripristino della completa agibilità dell’area e della Chiesetta: stanno per essere completati i lavori di allaccio della rete elettrica per portare l’energia alla Chiesa, cosa che permetterà di dismettere il ‘rumoroso’ e dispendioso gruppo elettrogeno. Grazie all’impegno ‘deji quatrani’ della confraternita, con in testa l’infaticabile Sergio Passacantando, si va avanti; si deve pure ringraziare l’impegno e la serietà dell’assessore comunale Alfredo Moroni se si è ottenuto questo importante risultato. Abbiamo da tempo, ormai, ricominciato a salire i sentieri di quell’area storico naturalistica e paesaggistica di grandissimo interesse, anche scientifico, archeologico, dotata di un ricchissimo sistema di antichi percorsi, accessibile e fruibile da tutti, uomini e donne, ragazzi e anziani, con decine di mete da scegliere e da raggiungere”.
L’Arciconfraternita dell’Addolorata, custode della Chiesa, invita gli aquilani a tornare alla Madonna Fore: “è un buon viatico per fare un pieno di energia positiva, recuperare il cammino alla speranza, aiutandoci l’un l’altro a ritrovare e rinnovare le ragioni identitarie che ci fanno essere cittadini dell’Aquila. Aquilani”.