Teramo. Sarà presentato mercoledì 9 aprile, nella Sala delle lauree della Facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università di Teramo, il libro di Giuseppe Cotturri “La forza riformatrice della cittadinanza attiva”, «una risposta consapevole e organizzata alla crisi, a partire dalla Società civile e dalla Responsabilità sociale».
Giuseppe Cotturri, già presidente nazionale di Cittadinanzattiva, è ordinario di Sociologia all’Università Aldo Moro di Bari ed è considerato uno dei “padri” dell’art.118 della Costituzione che regola il principio di sussidiarietà.
«Il saggio di Giuseppe Cotturri – spiega Vincenzo Di Benedetto presidente di Cittadinanzattiva Abruzzo – affronta il fenomeno della crescita di forze sociali diffuse, poco organizzate e indicate come minori (associazioni, volontariato, cittadinanza attiva) che in un quarto di secolo a fronte del declino del sistema dei partiti appaiono le più convinte portatrici di una riforma, determinando una lenta ma significativa e incontrastabile trasformazione della nostra democrazia».
«Gli attori civici risultano quindi i protagonisti della riforma – aggiunge – che partiti e media hanno a lungo sottovalutato e che oggi invece corteggiano e tentano, in vario modo, di cavalcare. Una sorta di ‘foreste che camminano’ ed emigrano, suggerisce Cotturri, perché registrano i cambiamenti dell’ambiente vitale e cercano nuovi territori di insediamento. L’incontro, infine, sarà l’occasione per fare il punto sullo stato dell’arte dell’associazionismo a Teramo e proporre una risposta consapevole e organizzata alla crisi del Paese».