Giulianova. Il Lions Club Giulianova, presieduto dal pediatra Romano Rosati, ha organizzato con la collaborazione della Asl di Teramo, del Centro Regionale di Fibrosi Cistica di Atri diretto dal dottore Paolo Moretti e afferente al reparto di Pediatria del dottor Mario Di Pietro, patrocinato da Regione, Provincia e comune di Giulianova, un convegno dal titolo: “La fibrosi cistica, lo screening che non c’è….”.
L’evento vedrà la presenza dei massimi esperti nazionali tra i quali i professori Vincenzo Carnovale di Napoli e Carlo Corbetta di Milano.
Il convegno accreditato per le professioni mediche e sanitarie si terrà domani sabato 29 marzo dalle ore 8:30 alla sala del museo d’arte del Santuario Madonna dello Splendore a Giulianova Alta.
Il Lions club Giulianova, da sempre attento ai bisogni dei più deboli, al fine di promuovere il benessere comune, ritiene che “non sia più procastinabile l’esecuzione dello screening ai bambini abruzzesi che, insieme a quelli di altre 2 sole Regioni Italiane, dopo oltre 20 anni dalla emanazione della legge sulla prevenzione e cura della Fibrosi Cistica, 104/92 prima, e 548/93 poi, sono ancora orfani di un diritoo dovuto ma ancora inspiegabilmente negato”.
Il Presidente del Club Romano Rosati, si augura pertanto che l’iniziativa presa, l’ennesima dopo quelle sostenute dai tanti operatori del settore, possa finalmente permettere alla nostra Regione di allinearsi a quelle più illuminate e virtuose, da sempre sensibili ai bisogni dei propri cittadini, attivando pienamente a livello regionale lo screening neonatale per la Fibrosi Cistica.
Lo screening neonatale permetterebbe di evitare ritardi nelle diagnosi, causa di malnutrizioni, di complicanze polmonari e perfino di morte, e di potere offrire ai pazienti un trattamento clinico precoce capace di migliorare la qualità e le aspettative di vita.