Popoli. Il 27 gennaio 1945 le truppe russe abbatterono i cancelli del campo di concentramento di Auschwitz, trovandosi davanti l’orrore dello sterminio nazista. Una data simbolo che ricorda la fine della più grande tragedia dell’Umanità e che è stata riconosciuta come Legge dallo Stato Italiano il 20 luglio 2000.
La Repubblica italiana riconosce il giorno 27 gennaio, data dell’abbattimento dei cancelli di Auschwitz, “Giorno della Memoria“, al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subito la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati.
Per commemorare le vittime dell’Olocausto, la mattina del 27 gennaio la Riserva Naturale Guidata Sorgenti del Pescara in collaborazione con le associazioni ambientaliste “Organizzazione Regionale Pro Natura Abruzzo” e “Coordinamento Nazionale Alberi e Paesaggio” (CONALPA) si impegna a piantare giovani alberi nell’area pic-nic della Riserva.
Nel pomeriggio, il CONALPA procederà anche alla messa a dimora di giovani alberi presso il giardino botanico “Parco dei Ligustri” a Loreto Aprutino, sede dell’associazione.
L’assessore all’ambiente del Comune di Popoli, Giovanni Diamante ha dichiarato : “l’albero che affonda saldamente le radici nel terreno e protende i rami verso il cielo rappresenta quasi una sintesi della condizione dell’uomo fortemente ancorato a questo mondo ed alle sue contraddizioni ed allo stesso tempo teso verso una dimensione superiore fatto di purezza e giustizia.Con l’auspicio che questo gesto simbolico di messa a dimora di alberi sia la base la nascita di una rinnovata coscienza foriera di Pace”.
“Il sentimento malvagio della guerra e dell’odio va combattuto con l’educazione alla bellezza e alla Madre Terra – spiega Piera Lisa Di Felice, Direttore della Riserva Naturale Guidata Sorgenti del Pescara e Coordinatrice di Pro Natura Abruzzo – “auspichiamo che questo gesto di piantare alberi per la Pace diventi qualcosa di irrinunciabile e di fondamentale per far crescere i cittadini ed educare al meglio le giovani generazioni”.
“L’albero – spiega il presidente di CONALPA Alberto Colazilli – è sempre stato il simbolo della Vita e della Pace. La sua chioma protegge l’Umanità dalle sciagure e le sue radici mantengono ben salde il terreno. Attraverso la messa a dimora di alberi la nostra associazione si impegna a promuovere anche il concetto di Pace
e di Fratellanza tra i popoli, perché l’albero è un essere vivente pacifico, produttore di ecosistemi e grande aggregatore sociale”.