Pescara. Piazza Salotto invasa da mille Babbo Natale che, dopo una passeggiata lungo corso Umberto, hanno dato vita alla gara podistica di beneficienza ‘Babbo Natale corre e cammina con l’Unicef’, tesa alla raccolta fondi per la Campagna Nazionale ‘Vogliamo Zero’-lotta alla malnutrizione infantile e alla raccolta dei pacchi alimentari destinati alla Caritas. E’ stata come sempre un successo la quinta edizione della manifestazione promossa da Unicef e Comune di Pescara, con la chiusura al traffico del litorale nord, da via Galilei a via Cadorna. E a suggellare la giornata di festa, dedicata alle centinaia di famiglie presenti, è stato l’arrivo dal cielo dei Babbo Natale-Paracadutisti sulla spiaggia antistante piazza Primo Maggio.
“Come nelle migliori tradizioni- ha ricordato l’assessore alla Mobilità del Comune di Pescara Berardino Fiorilli – ben mille Babbo Natale, piccoli, grandi, di ogni età, hanno invaso piazza Salotto per la tradizionale passeggiata e per la successiva gara podistica organizzata dalla Asd Runners Pescara”. Ad aprire la mattinata, alle 10, è stata la Fanfara dei Bersaglieri che si è esibita in piazza della Rinascita. “La Maratona dell’Unicef – ha ricordato la Presidente Monti sul palco – è nata nel Natale 2009 a L’Aquila, su iniziativa dell’Unicef e della Polizia di Stato di Piacenza. In quell’occasione abbiamo avuto la partecipazione di mille bambini che, vestiti come Babbo Natale, per la prima volta dopo il terremoto riportarono le voci e i suoni nel centro storico dell’Aquila devastata, sfilando dalla zona del grande albergo sino alla piazza centrale del mercato, rompendo il silenzio assordante che per otto mesi aveva ricoperto il capoluogo di regione. Quella del 2013 è la quarta edizione che abbiamo voluto tenere a Pescara sempre con l’obiettivo di porre il bambino al centro del nostro mondo. Sino a qualche anno fa la raccolta fondi legata alle azioni dell’Unicef erano rivolte soprattutto ai piccoli del Terzo Mondo, oggi viviamo però tempi diversi, in cui la crisi comincia a farsi sentire e vedere anche tra le nostre famiglie e tra i nostri bambini. Per tale ragione abbiamo voluto coinvolgere la Caritas pescarese e abbiamo chiesto a tutti i partecipanti di portare pacchi di pasta, riso, zucchero, ossia piccole derrate alimentari che la Caritas provvederà poi a portare nelle mense dei poveri di Porta Nuova e di centrale. E poi la raccolta fondi per sostenere la campagna dell’Unicef contro la malnutrizione: il nostro obiettivo per il 2025 è di azzerare quelle malattie debellate nell’Occidente sviluppato e che altrove ancora determina la morte di migliaia di bambini, come il colera o il tifo”. Sul palco anche la moglie di Maurizio Berardinucci, il vigile del fuoco scomparso in seguito alle ferite riportate nell’esplosione della fabbrica di fuochi d’artificio a Città Sant’Angelo, “alla quale l’Unicef – ha aggiunto il Presidente Monti – ha voluto consegnare una pergamena in ricordo del coraggio di un uomo che non ha mai arretrato, non lo ha fatto dinanzi al pericolo, dinanzi al fuoco, e dinanzi alla sofferenza. E la sua famiglia dovrà sempre essere orgogliosa di una persona eccezionale e straordinaria”. Alle 10.45 è partita la passeggiata delle famiglie, circa 500 persone in tutto che hanno percorso corso Umberto, via Nicola Fabrizi, via Roma, via Firenze, via Trento, con ritorno in piazza della Rinascita. E alle 11.05 in punto, è partita la gara podistica non competitiva, valida per il CorrilAbruzzo 2013, con 520 partecipanti. “Per l’occasione – ha ricordato Fiorilli – abbiamo istituito il divieto di transito, a partire dalle 9.30 e sino alla fine della manifestazione, all’incirca intorno alle 13, su tutte le strade interessate dalla Maratona ossia corso Umberto, nel tratto compreso tra piazza della Rinascita e piazza Primo Maggio; piazza Primo Maggio; Largo Mediterraneo; lungomare Matteotti, nel tratto compreso tra via Galilei sino a piazza Primo Maggio; e in viale della Riviera nord, nel tratto compreso tra piazza Primo Maggio e via Cadorna, con la chiusura al traffico di tutte le strade laterali che si immettono sulle stesse vie, ossia via Leopoldo Muzii-angolo viale della Riviera nord e via Regina Elena; via Isonzo-angolo viale Riviera e via Regina Elena; via Sabucchi-angolo viale Riviera e via Regina Elena; via Ragazzi del ’99-angolo viale della Riviera e piazza San Francesco; via Berardinucci-angolo viale della Riviera e viale Kennedy; via Zara-angolo via Riviera e angolo viale Kennedy; viale Riviera nord-angolo via Cadorna. Il provvedimento ci ha consentito di tutelare tutti gli atleti che hanno preso parte all’evento, grazie all’ingente dispiegamento degli agenti della Polizia municipale presenti e dei 15 volontari della Protezione civile coordinati da Antonio Romano che hanno sorvegliato a vista le transenne per impedire l’ingresso di qualunque veicolo. E la macchina organizzativa ha funzionato alla perfezione”.
“A suggellare la mattinata – ha proseguito l’assessore al Turismo Maria Grazia Palusci – è stato poi, alle 12, l’arrivo dei Babbo Natale dal cielo, iniziativa promossa con la Asd Paracadutismo: 10 paracadutisti si sono lanciati da 3.300 metri atterrando sulla spiaggia libera antistante piazza Primo Maggio dove si sono riunite centinaia di famiglie, con la partecipazione anche della Scuola Italiana Cani di Salvataggio-Sics, e dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato. E una volta atterrati, con la cronaca di Maurizio Giordano, hanno distribuito cioccolatini e torroncini a tutti i bambini presenti. Per Pescara abbiamo veramente riservato un Natale di solidarietà ispirato alla riscoperta del valore della famiglia e dell’aiuto del prossimo”.