Pescara. Più di 3mila download della App istituzionale MyPescara effettuate in appena due mesi, oltre 300 registrate nella sola giornata di giovedì scorso, in occasione dell’emergenza maltempo. Sono i primi dati inerenti la App istituzionale, attivata dallo scorso settembre, terza città del centro-sud dopo Roma e Firenze, e tra le uniche 10 città italiane dotate di tale servizio. Ora è partita la Realtà Aumentata, ossia il potenziamento della rete capace di mostrare una visione avanzata della città, con le sue strutture architettoniche e artistiche e la loro descrizione ai fini turistico-culturali.
“Il servizio istituito con la App istituzionale MyPescara sta dando risultati straordinari – ha sottolineato l’assessore all’Innovazione Tecnologica Eugenio Seccia, nel corso della conferenza stampa odierna convocata per presentare la ‘Realtà aumentata’, alla presenza di Giovanni Baserga, amministratore della Gaspari Web, e del responsabile del Servizio Ced Alessio Zaffiri – permettendo alla cittadinanza di avere informazioni istantanee, gratuite, sulla vita pescarese, permettendoci di gestire in maniera eccezionale l’emergenza nubifragi, quando a Pescara sono caduti 140 millimetri di pioggia e il sindaco Albore Mascia ha dovuto chiudere le scuole cittadine. Con un push siamo stati in grado di notificare il provvedimento in tempo reale a tutti coloro che avevano già eseguito il download della App, ossia che l’avevano scaricata gratuitamente sul proprio smartphone, registrando un picco di 300 download nella sola giornata di giovedì scorso, giorno clou del maltempo, su una media di 30 download al giorno. In altre parole stiamo raggiungendo l’obiettivo, ossia quello di disporre di uno strumento che ci permette di andare all’interno delle informazioni rivolte al cittadino per rendergli la vita sul territorio più facile. Ma il percorso non è finito, perché ora proseguiremo con gli interventi di implementazione del servizio grazie a una convenzione stipulata con la Gaspari Web che sta sviluppando nuovi servizi, e l’ultima upload della App riguarda l’implementazione della realtà aumentata che trova breccia innanzitutto nella divulgazione approfondita e documentata delle attività culturali. Ovvero basta orientare lo smatphone su un punto del territorio, per poi cliccare sul link arte e architettura della App per individuare tutti gli eventuali siti di interesse culturale, turistico o sociale di ciascun luogo specifico, come l’Aurum o lo Stadio Adriatico-Cornacchia. Il Comune sta evidentemente migliorando l’esigenza di informare il territorio affinando uno strumento che si è rilevato efficiente, gratuito, efficace e immediato, dotato anche del servizio di segnalazione di disservizi o problematiche”.
“Il progetto – ha spiegato Baserga – è evidentemente in continua evoluzione: dopo due mesi dall’uscita della App MyPescara, possiamo fornire numeri importanti, ossia oltre 3mila download sia per Apple che per Android e appena ieri sera abbiamo aperto 4mila 592 device per i vari sistemi Android. In due mesi sono già state 550 le notifiche push e recapitate alla cittadinanza. E in occasione dell’emergenza pioggia abbiamo avuto un riscontro immediato con un risparmio in termini temporali per l’informazione del territorio. La Realtà aumentata è ora un modo di interagire con la città attraverso dei popup che si aprono accedendo alla App, consentendo di fornire all’utente informazioni approfondite su luoghi, siti, strutture culturali. Peraltro l’essere provvisti della realtà aumentata oggi è uno dei criteri per l’aggiudicazione di bandi europei. La nostra proiezione ci dice che tramite la App in un anno potremo raggiungere almeno 15mila cittadini al giorno”.