Il progetto, che ha visto l’adesione di ben 21 giovane disabili che frequentano l’Associazione, consiste nell’incentivare, nel preparare e nell’affiancare il ragazzo con disabilità nella cura e nella gestione del verde, nella coltivazione di fiori, ortaggi ed altre piante. Prendersi cura di organismi vivi, possibilmente in gruppo, stimola il senso di responsabilità e la socializzazione. A livello fisico, sollecita l’attività motoria, migliora il tono generale dell’organismo e dell’umore, attenua stress e ansia.
Il progetto nasce dall’esigenza di portare il giovane diversamente abile a rendersi il più autonomo possibile, a rafforzarne l’autostima per aiutarlo a riconquistare un ruolo attivo nella vita e favorirne l’inserimento in un gruppo. Grazie al supporto degli operatori messi a disposizione dall’Associazione Brucare, in particolare Carlo e Bruno, ai volontari e operatori di Dimensione Volontario tale progetto avrà la durata di un anno.