Chieti. Si aprirà con la proiezione del documentario “La musica dei cieli” l’appuntamento di domani sera, con le note della rassegna concertistica “Musica sotto le stelle di Palazzo de’ Mayo”, iniziativa ideata e organizzata dalla Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia di Chieti.
Domani, domenica 7 Luglio, con inizio alle ore 21.30, infatti, presso l’Auditorium Fondazione Carichieti (ingresso Corso Marrucino, 121) si potrà assistere al cortometraggio “La Musica dei Cieli” di Alberto Mammarella, con la regia di Marco Augusto Bianchetti. Al termine della proiezione, alle ore 22, presso lo splendido scenario del Teatro Giardino di Palazzo de’ Mayo si terrà il concerto inaugurale del Festival Organistico Internazionale “Zefiro torna” con la Giovane Orchestra d’Abruzzo diretta dal M° Pasquale Veleno. Le musiche saranno quelle di G.F. Haendel. Organo solista Alberto Mammarella. La Giovane Orchestra d’Abruzzo si è costituita ufficialmente nel maggio del 2009 ed è stata diretta sin dal suo esordio da Pasquale Veleno, abruzzese di nascita e formazione. L’orchestra si è esibita in Italia e all’estero per importanti istituzioni ed è sempre apprezzata dal pubblico e dalla critica specializzata. Alberto Mammarella autore, tra l’altro, del documentario che anticipa il concerto, si è diplomato in organo e composizione organistica e in clavicembalo e si è perfezionato sotto la guida di Radulescu, Zerer, Philippot e Tagliavini. Agli studi musicali ha affiancato quelli umanistici laureandosi cum laude in Lettere moderne presso l’Università di Chieti e conseguendo il titolo di Dottore di ricerca in Musicologia e scienze filologiche presso l’Università di Pavia. È autore di edizioni critiche, di studi di carattere organologico e musicologico, di voci per la nuova edizione del Musik in Geschichte und Gegenwart e per il Dizionario Biografico degli Italiani (Treccani). Insegna Storia della musica medievale e rinascimentale presso la Facoltà di Lettere dell’Università degli Studi “G. d’Annunzio” e Teoria ritmica e percezione musicale presso il Conservatorio di Campobasso. Parallelamente è attivo come organista e clavicembalista invitato nei principali festival italiani, in Giappone e a Taiwan. In quest’ultima veste collabora con numerosi gruppi e ha inciso le Quattro stagioni di Antonio Vivaldi con la Roman Chamber Orchestra e Il Pastor Fido di Chedeville per l’etichetta Wide Classique. Ispettore onorario del Ministero per i Beni e le Attività culturali per la tutela e la vigilanza degli organi antichi dell’Abruzzo, dal 2008 al 2010 è stato direttore artistico dell’Istituto Nazionale Tostiano di Ortona. L’ingresso è libero.