Il programma dell’evento, dopo i saluti di Giovanni Legnini, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, del dirigente scolastico, Silvino D’Ercole e del neo sindaco di Villa Santa Maria, prevede gli interventi di relatori che tratteranno il tema proposto dal punto di vista teologico, sociale e antropologico: Edoardo Menichelli, arcivescovo di Ancona-Osimo, “Il pane quotidiano”; padre Raffaele Mandolesi, preposito generale dell’ordine dei Chierici regolari minori, “Dal pane accolto… al pane condiviso”; Thea Rossi, antropologa, “Cibo, tradizioni e riti: una lettura antropologica”; Adele Cicchitti, docente e studiosa di storia e tradizioni locali, “Cibi rituali nel ciclo dell’anno”; Alessandra Gasparroni, antropologa, “La fede nel pane. Aspetti devozionali sul culto di San Biagio in Abruzzo”. Scopo del convegno, che è destinato agli studenti delle ultime classi e ai docenti dell’istituto, ai numerosi chef che si sono formati a Villa e che è aperto al pubblico, è di sviluppare una riflessione sugli aspetti simbolici e sui valori etici e religiosi che si collegano al cibo. Con questa iniziativa prende avvio il ricco calendario di manifestazioni, previste per i 450 anni della nascita di San Francesco Caracciolo. Il convegno sarà seguito dall’inaugurazione di due percorsi espositivi, realizzati all’interno della scuola, dal titolo “Benvenuti nella patria dei cuochi” e “Cibo e arte”.