Chieti. Nell’ambito del Maggio Teatino, la Comunità Sciarvujje Terra Madre – slow food, in collaborazione con il Centro di Antropologia Territoriale per il Turismo diretto da Francesco Stoppa (Ud’A), ha programmato un maggio del cibo tradizionale locale.
Il 1° maggio, le trattorie ed i ristoranti aderenti proporranno infatti, tra l’altro, un “menù della tradizione” composto da “Cutemaje”, il tipico piatto tradizionale di Chieti a base di 9 legumi e cereali, 9 verdure e 9 aromi, oltre a pane e olio, fave e pecorino. L’intento è quello di promuovere annualmente questa iniziativa, facendo conoscere la cucina tradizionale locale abbinata a rievocazioni ed eventi. Il menù verrà variato nei fine settimana con altri piatti tipici del mese di maggio. Un gruppo di esperti (un cuoco, un giornalista ed uno storico), assaggiati i cibi, decideranno a chi assegnare il 1° premio che consisterà in un attestato e la 1a papera cuciniera. Per tutti i ristoranti aderenti verrà consegnata una copia del libro “Il cuore della rondinella: guida alla cucina tradizionale della provincia di Chieti” di Donne in Campo (CIA) & Francesco Stoppa, Edizioni Cannarsa da cui è tratta l’antica ricetta del piatto della zuppa di maggio e le altre ricette, riprodotte secondo la propria esperienza e metodologia dai vari cuochi. I ristoranti aderenti, di cui segue l’elenco, espongono all’esterno la locandina dell’evento.