Spoltore. In tanti hanno preso parte alla celebrazione de ‘Lu Sant’Antonie’, la manifestazione promossa dall’associazione Fontevecchia giunta all’ottava edizione e svoltasi nel Borgo Case Troiano.
L’evento ha visto protagonista la Compagnia di Sant’Antonie con la presenza degli zampognari e, soprattutto, dei cittadini che hanno partecipato alla manifestazione portando i propri animali d’affezione, cani, gatti e coniglietti, per la benedizione.
“Per l’ottavo anno consecutivo”, ha ricordato il presidente, Luciano Troiano, “abbiamo riproposto una iniziativa che fa parte delle nostre radici e della nostra memoria”.
Il pomeriggio di domenica si è aperto con l’esposizione dalle finestre del Borgo delle tipiche coperte di lana abruzzesi: bianche e marroni o color amaranto, le ‘tarantine’, poiché prodotte a Taranta Peligna, assieme all’allestimento, all’ingresso del Borgo, dell’altare devozionale dedicato a Sant’Antonio circondato dalle arance, raccolte dall’albero del borgo, e dai ceri.
Dopo la benedizione dell’altare popolare, ha preso il via la processione con i canestri di pani e le arance, pani che sono poi stati distribuiti ai presenti; a seguire la benedizione del fuoco, il primo dei quattro falò delle feste calendariali, preparato dai volontari dell’Associazione.
Molto partecipato il momento della benedizione degli animali, con decine di amici a quattro zampe portati dai proprietari; ha poi preso il via l’evento ‘Le Tentazioni di Sant’Antonio’, curata dalla Compagnia di Sant’Antonio, che, all’interno della chiesa della Santissima Trinità, ha messo in scena la rappresentazione delle tentazioni subite dal Santo e la sconfitta del demonio, il tutto accompagnato con i canti abruzzesi.
A chiudere la serata è stata la distribuzione gratuita de Lu’cumplimend’, costituito dai piatti della tradizione: pasta e ceci all’abruzzese, vino rosso caldo con spezie e li cillitt’, dolce tipico a forma di uccellino preparato con ripieno di marmellata d’uva.