Pescara. Si terrà martedì 5 dicembre alle ore 21 presso il “Cineteatro Massimo” di Pescara la presentazione ufficiale di “Locked” cortometraggio diretto dal regista pescarese Marco Caldarelli con protagonisti Marica CotogniniedEdoardo Siravo. Il soggetto e il montaggio sono co-firmati dallo stesso regista Caldarelli e daStefano Di Lorenzo (autore anche della sceneggiatura)mentre la fotografia è di Leone Orfeocon il main-theme della colonna sonora firmato dal compositore abruzzese Davide Cavuti.
“La scelta di affrontare una storia come quella di Locked, nasce da una semplice quanto controversa esigenza: raccontare una storia di violenza senza mai mostrarla esplicitamente. Nel corso di questi ultimi anni mi sono imbattuto spesso in fatti di cronaca che vedevano coinvolte donne segregate e violentate per lungo tempo da persone insospettabili – ha dichiarato il regista Marco Caldarelli – L’impatto con questo tipo di storie mi ha molto turbato ma, allo stesso tempo, mi ha stimolato ad approfondire tematiche che ora più che mai sono attuali: la prigionia e la violenza sulle donne; ho deciso di porre l’attenzione non solo a tutte le storie che conosciamo attraverso i media, – conclude Caldarelli – ma anche a tutte le altre che sono ancora in atto e che tutt’ora sprofondano nell’incertezza di non essere mai scoperte.”
Il cortometraggio è prodotto da “MaSt Film” con il contributo della “Fondazione Pescarabruzzo” e in associazione con “MuTeArt Film” e “Stefano Francioni produzioni”.
Nel descrivere quel luogo di orrore – recita una nota di presentazione- la natura che ne viene fuori, è di un posto senza tempo, in cui ogni contatto con la realtà esterna, diviene un’indecifrabile suggestione evocata dai suoni e dai rumori. L’atmosfera all’interno è claustrofobica, con un’alienante penombra e una perpetua umidità. In quella terribile dimensione, la protagonista è combattuta da numerosi sentimenti: la paura, la rassegnazione, l’incertezza, la rabbia, il senso di colpa e d’impotenza. Parallelamente, analizzando invece l’altro personaggio della storia (l’uomo-orco), la sua prima caratteristica, è sicuramente la forte fisicità: un uomo di mezza età con una grande prestanza fisica che lo rende implacabile. Nell’elaborare la chiave del personaggio maschile, si nota che la sua esistenza è “deumanizzata”, resa così imprevedibile da farlo percepire un mostro invincibile.
La produzione esecutiva è diMaria Aulicino che firma anche i costumi; il cast tecnico, inoltre, è composto da Paola Talanca (trucco), Fabio Cucculelli(sound editor e mix), Marco D’Andragora (operatore), Marco D’Onofrio (fonico), Sara Mormile (segretaria di edizione), Giulio Bastioni (capo elettricista), Daniele Balzano (capo macchinista), Beniamino De Lucia (runner), Rosario Balistreri (color grading). “Locked” ha già riscosso numerosi consensi è stato presentato in rassegne internazionali quali“London X4 Seasonal Short Film Festival Autumn 2017”(ricevendo un “HonourableMention”) ed è in concorso alla fase finale del “Los Angeles Cinefest 2017”; ha vinto il “Festival Cortocinema Pistoia” come miglior film e, il “Lamezia Film Fest 2017” come miglior regia. È stato selezionato alla rassegna “Scrittura e Immagine” di Pescara.
Marco Caldarelli, pescarese, si diploma nel 2012 in “Arti visive e discipline dello spettacolo” all’Accademia di Belle Arti – RUFA di Roma. Terminati gli studi intraprende numerose collaborazioni tra cui quella per il documentario “Pino Masciari, storia di un imprenditore calabrese” di Alessandro Marinelli e per il film “Un’avventura romantica” di Davide Cavuti, con Edoardo Siravo, Lino Guanciale e Michele Placido, presentato alla 73esima “Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia”. “Locked” è il suo quarto cortometraggio da regista.
Edoardo Siravo, attore di teatro, televisione e di cinema, noto al grande pubblico per aver interpretato, dal 1999 al 2007, il ruolo del commissario Vincenzo Leoni nella soap opera “Vivere” di Canale 5. In teatro è stato diretto tra gli altri da Luca Ronconi, Luigi Squarzina, Roberto Guicciardini, Giuseppe Patroni Griffi, Alvaro Piccardi. Nel 2016 è stato co-protagonista dello spettacolo “Aspettando Godot” diretto da Maurizio Scaparro, registrando un grande successo di critica e di pubblico. Nel 2017 ha vinto il “Premio Flaiano”come migliore attore protagonista per l’interpretazione del ruolo di Alessandro Cicognini nel film “Un’avventura romantica” di Davide Cavuti.Marica Cotognini, nata a Sulmona, dopo aver frequentato varie scuole di recitazione, nel 2012 inizia la sua carriera prevalentemente a teatro. Partecipa a numerosi spettacoli con i quali riceve diversi riconoscimenti. Successivamente si trasferisce a Roma, dove lavora sia al cinema che in televisione ed è protagonista in due cortometraggi “La culla dell’oblio” e “Confidenze”.