Il giornalismo nell’era dei social media sarà il tema di un incontro in programma domani alle 10,30, al cineteatro comunale, nel ricordo di un giornalista di Montorio scomparso prematuramente.
A quindici anni dalla morte a soli 39 anni, del cronista del quotidiano “Latina Oggi”, Massimo Santarelli, il Comune di Montorio, in collaborazione con l’Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo, la Provincia di Latina e la Biblioteca Civica, lo ricorda con unconvegno su un tema di grande attualità “Fake news e post-verità, il giornalismo nell’era dei social media”.
A presentare l’evento, oltre all’assessore alla cultura di Montorio, Alfonso Di Silvestro, c’erano anche il nipote del giornalista, Walter Santarelli, gli amici Filippo Pomponi e Pietro Serrani, curatore della sezione storica dell’iniziativa.
“La scomparsa prematura di Massimo Santarelli”, hanno detto, “ha lasciato una grande mancanza e vuole essere oggi occasione di riflessione e confronto su un mondo dell’informazione attraversato da profondi cambiamenti, ma che dovrebbe sempre essere ispirato al principio guida della vita e della professione del giornalista montoriese, la ricerca della verità”.
All’incontro, dopo i saluti istituzionali interverranno Arturo Diaconale del Cda Rai e direttore del quotidiano “L’Opinione delle Libertà”, l’inviato speciale del corriere della sera Andrea Garibaldi, il blogger Lidano Grassucci, il giornalista Alessandro Allocca, esperto di social media e marketing digitale, il presidente dell’Ordine regionale dei giornalisti, Stefano Pallotta, il caposervizio del quotidiano “Il Centro”, Dino Venturoni, il giornalista Rai (“La Vita in diretta”) Max Lazzari. Il giornalista e tesoriere Odg Gennaro Della Monica consegnerà una pergamena ai figli del giornalista per conto dell’Ordine dei Giornalisti d’Abruzzo. Parteciperanno, tra gli altri, Luigi Cardarelli, Franco Siddi, Paolo Sarandrea, Daniele Vicario, Rita Cammarone, Fausto Appiccafuoco, Marcello Maranella.