Grande successo ieri per la prima giornata della decima edizione del Festival Mediterraneo della Laicità in corso all’Aurum di Pescara.
Dopo l’apertura con i brani di Alan Di Liberatore eseguiti al violoncello, si è tenuta la tavola rotonda su “Tecnologia tra Diritto e Società” con il giudice Amedeo Santosuosso e la professoressa Eide Spedicato Iengo, e la moderazione del giornalista Fabrizio Masciangoli.
Si è discusso del passaggio dal diritto 1.0 al diritto 3.0, dell’impatto delle nuove tecnologie nei rapporti sociali, dell’effetto che i robot potrebbero avere sul mercato del lavoro, andando a sostituire l’uomo in molte funzioni, dell’hate speech su internet, delle fake news, di scienza e democrazia.
Al termine del dibattito dei relatori, vi è stata la discussione con i presenti in platea.
Si prosegue oggi, sabato 18 alle 17.30 con gli interventi di Lidia Menapace, Eleonora De Conciliis e Antonio Ciancarelli,
Si concluderà domenica mattina con diverse relazioni tra cui quella di Vera Gheno dal titolo “Tipini
da social – Stereotipi comunicativi in rete”. Sempre domenica alle 12.30 sarà assegnato il “Premio Laici per il Mediterraneo 2017” ad una a personalità impegnata in modo particolare sul terreno della laicità.