Roseto. Prenderà il via domani, a Roseto, l’undicesima edizione della Settimana della Fratellanza, la rassegna di incontri che vede protagonisti studenti e personaggi di livello internazionale che si confronteranno sul tema della pace.
L’iniziativa, in programma nell’aula convegni del Palazzo del Mare, è nata all’indomani dell’attacco alle Torri Gemelle di New York come momento di riflessione sui temi più importanti della società umana, la pace e la fratellanza tra i popoli.
“Molti i personaggi che hanno preso parte agli incontri delle passate edizioni” ha ricordato l’organizzatore William Di Marco “come lo scrittore ebraico Bruno Segre ed il palestinese Fathi Abud Abed (delegato della Lega Araba a Roma) protagonisti, nella prima edizione, di uno storico abbraccio divenuto in seguito il simbolo di questo appuntamento”.
l’iniziativa è promossa dall’associazione Cerchi Concentrici Promotor, presieduta appunto da William Di Marco e gode del patrocinio di Comune, Provincia, Regione, Istituto Moretti e Club Unesco di Teramo.
Due gli incontri in programma, ai quali interverranno gli studenti delle scuole superiori di Roseto, Teramo e Giulianova. Il primo domani, alle ore 9.30 dal titolo “Oriente-Occidente. Come è possibile l’integrazione senza che si snaturino le culture di riferimento?”, che vedrà la presenza di Giorgio Paolucci, caporedattore del quotidiano Avvenire, esperto delle problematiche legate all’immigrazione e all’islam.
Il secondo incontro è in programma per giovedì, alla stessa ora, e verterà sul tema “L’integrazione culturale europea è ancora un modello da seguire?”. Interverranno Giampiero Di Plinio, Ordinario di Diritto Pubblico alla D’Annunzio di Chieti e Carmelita della Penna, Docente di Storia contemporanea dell’Università di Chieti.
