La scultura è stata ideata e progettata dall’architetto Milo Marrancone che ha voluto esaltare l’importanza e la grandezza della donazione del sangue, eleggendo come emblema “la vite e i tralci”.
Infatti, l’opera scultorea è una grande, maestosa “vite” collocata su un alto piedistallo e con nove tralci, i quali s’elevano verso l’alto sfiorandosi armoniosamente tra loro, e da cui germogliano viticci, grappoli d’uva e foglie dai rispettivi colori naturali.
Il monumento al donatore è stato realizzato, in gran parte, grazie alla generosità e all’energia dei volontari che hanno attivamente collaborato al progetto.
Il nome al piazzale è stato dato dall’ex sindaco Gino Monti nel 2014, esattamente per i vent’anni dell’Avis a Tortoreto. In seguito, nel 2016, il commissario straordinario, Francesco Tarricone, ha autorizzato la collocazione della scultura commemorativa.
” Un ringraziamento speciale”, fanno sapere i volontari dell’Avis, ” a Bruno Marconi, titolare della Metal Tecno s.r.l. di Martinsicuro, azienda leader nel settore metalmeccanico che non ha esitato a donare per la realizzazione e la bellezza del monumento, la sua esperienza, il suo tempo e l’acciaio Corten.
Questo metallo è resistente alla corrosione atmosferica, grazie agli elementi di lega che contribuiscono alla formazione di una pa-tina superficiale protettiva permanete e auto-rigenerante dal tipico colore bruno, comunemente chiamata ruggine; e se questa patina viene scalfita, il processo di ossidazione riparte fino a costruire una nuova protezione. Per questo, l’acciaio corten è un metallo che vive e si auto-protegge. Oltre a ciò, la complessa realizzazione della scultura risulta perfetta, grazie al modellatore CAD e alla tecnologia informatica avanzata.
Un sentito ringraziamento anche all’Impresa di Costruzioni Franco Petrini, ad AlbaLux di Stefano Foracappa, all’Impresa Giardini- Eco Sevices di Traini e alla Illuminazione Di Silvetro”.
La cerimonia di inaugurazione prenderà il via alle ore 10, con la santa messa. Alle 12.30, infine, sempre nel piazzale Donatori di Sangue (a due passi dalla chiesa di Santa Maria Assunta), saranno premiati i soci dell’Avis che si sono distinti nel corso degli anni.