Manoppello. Con delibera di Giunta Municipale n.122 del 06 Luglio 2017, l’Amministrazione comunale di Manoppello ha dato indirizzo per celebrare riti nuziali presso siti diversi dalla Casa Comunale ed ha esteso dunque la possibilità di celebrazione del matrimonio con rito civile in luoghi che rivestono un particolare interesse storico, culturale, architettonico o paesaggistico situati del territorio comunale.
“Da mesi giungevano richieste di cittadini, residenti e non, di voler celebrare matrimoni presso i luoghi di proprietà comunale che, nel nostro territorio, rivestono particolare rilevanza storica e culturale” afferma il Sindaco, Giorgio De Luca. “Sempre sensibili a qualsiasi iniziativa idonea ad accrescere la conoscenza del nostro Comune e a valorizzarne le sue bellezze naturali ed artistiche, siamo riusciti a far aprire le porte, per la celebrazione dei matrimoni civili, di luoghi di particolare rilevanza artistico/ambientale del territorio, quali la Sala Wojtyla, la Sala Sacco, la Sala dell’Accoglienza e l’ex Chiesa di San Francesco”.
“Si tratta ovviamente di una opportunità offerta in alternativa al normale rito civile svolto all’interno degli Uffici del Comune, decisamente più interessante e caratteristica di quella fin ora svolto. Questa iniziativa – prosegue il primo cittadino – è rivolta a tutti i cittadini di Manoppello, ma è aperta anche a tutti coloro che non abitano nel nostro territorio e che, conoscendone la bellezza, desiderano svolgervi il loro matrimonio”.
La Commissione Statuto e Regolamenti sta terminando di analizzare il relativo Regolamento comunale in questione, affinché tutti i riferimenti delle situazioni in essere vengano sviluppati. Per tutte le informazioni utili allo svolgimento della cerimonia, si farà dunque riferimento al Regolamento in corso di approvazione.