Ad organizzare l’evento, che si inserisce nel percorso “Una città a misura di bambino”, sono stati Archit.Etica, Rifiuti Zero Abruzzo ed Interamnia World Cup. Anche lezioni di yoga, musica popolare, clown e poesie, intrattenimento e letture per i bimbi hanno animato le mattine e i pomeriggi in cui si è svolta la manifestazione.
Oltre al gruppo di bambini del campus estivo Mondodì, anche una rappresentanza dell’Itc “Pascal-Comi-Forti” e gli studenti dell’Università di Teramo sono stati coinvolti nelle operazioni di pulizia, finalizzate ad educare i giovani alla cura dei beni comuni attraverso l’esempio, per tornare ad usufruire di tutti gli spazi pubblici.
“È sempre gratificante – aggiungono dalle associazioni, – vedere il grande interesse degli abitanti di Teramo per il decoro della propria città e, più in generale, per la cura e il rispetto dell’ambiente urbano”. Valori questi, che gli organizzatori intendono continuare a trasmettere con altre iniziative future, per contribuire al ripristino del tessuto sociale e all’avvio di un processo di riqualificazione urbana.