Nocciano. Torna ‘Corpo’ il Festival delle Arti Performative. ‘Tra spiritualità ed ascesi’ è il tema della seconda edizione, in scena dal 19 al 27 maggio presso il museo di arte contemporanea, ospitato all’interno del Castello di Nocciano, il Teatro stabile di Pescara e il Piccolo Teatro di Chieti scalo.
Dal 19 al 27 maggio 2012 presso il Museo di Arte Contemporanea – Castello di Nocciano (Pe), il Florian Teatro Stabile d’Innovazione di Pescara (Pe) e Piccolo Teatro dello Scalo di Chieti Scalo (Ch) si svolgerà la seconda edizione di CORPO: Festival delle Arti Performative, a cura di Ivan D’Alberto, direttore del Museo e Archivio degli Artisti Abruzzesi Contemporanei (MAAAC) e Sibilla Panerai, storico dell’arte.
Il Museo di Nocciano negli ultimi anni della sua attività si è occupato principalmente di presentare al suo pubblico le forme espressive e i linguaggi più contemporanei del mondo dell’arte, ricevendo per questo il riconoscimento del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali quale uno dei più rilevanti centri per l’arte contemporanea presenti in Italia.
Dopo il successo della prima edizione il MAAAC ha deciso di riproporre la rassegna CORPO, divenuta una realtà nazionale, che quest’anno affronterà il tema: tra Spiritualità ed Ascesi.
Un’occasione culturale per capire e approfondire da un punto di vista scientifico, sociale, antropologico e culturale il mondo della Body, Performance e Live Art, degli Happening e dell’Azionismo che ha tanto animato il sistema artistico degli anni ‘60 e ‘70 e che, ancora oggi, influenza il linguaggio creativo contemporaneo.
Il Festival prevede due sezioni: gli incontri-dibattito, omaggio ai grandi artisti storici nazionali ed internazionali, di cui saranno presentate delle video-performance e gli interventi performativi di artisti contemporanei, coinvolti attraverso le gallerie e le Accademie di Belle Arti d’Italia.
Anche quest’anno la rassegna avrà un’anima itinerante con gli happening e i convegni nelle sale del Castello di Nocciano, nel Florian Teatro Stabile d’Innovazione di Pescara e presso il Piccolo Teatro dello Scalo Chieti.
L’anteprima del Festival è prevista per sabato 19 maggio presso la sala Convegni del MAAAC – Castello di Nocciano con l’appuntamento The European Night of Museums 2012/Aspettando CORPO che prevede alle ore 20 la performance Di corsa…con la cultura nel cuore di Luigi D’Alimonte, alle 21 il convegno Il bello e il brutto dall’antichità all’età contemporanea e, dalle 23 in poi per tutto il centro storico di Nocciano, le videoinstallazioni dei Blankform, il concerto degli Aural Smog e il dj set di AnnaG.
Il Festival sarà inaugurato dalla mostra Aprire il CORPO per cercare lo Spirito, allestita presso il Museo di Nocciano dal 19 al 27 maggio 2012 con le opere di Corrado Anelli, Valerio Baraccani, Angela Belmondo, Dario Carratta, Marco Casolino, Mandra Cerrone, Luigi D’Eugenio, Francesco Di Santo, Francesca Fini, Marco Flamminio, Simone Ialongo, Sergio Pancaldi e Francesco Toppeta.
Da giovedì 24 a domenica 27 maggio si entrerà nel vivo del Festival.
Il primo giorno il prof. Graziano Menolascina, docente di Storia dell’Arte Contemporanea presso l’Accademia di Belle Arti di Catanzaro, presenterà la video-performance Diagramma Terremoto realizzata nel 1981 dal grande artista-sciamano Joseph Beuys con Lucio Amelio e la regia di Mario Franco. A seguire la performance di Veniero De Giorgi [ 3,32 ] > Dissolvenza • Ritmi e contrappunti 1968/2012 che riproporrà, nel chiostro del Castello di Nocciano, un’azione realizzata nel 1968 presso le piscine Le Naiadi: l’intervento, rivisitato e riadattato in alcuni suoi aspetti, coinvolgerà alcuni giovani artisti abruzzesi.
Il venerdì il prof. Umberto Palestini, direttore dell’Accademia di Belle Arti di Urbino presenterà la video-performance Un Cuore Rosso sul Gran Sasso dell’artista abruzzese Sandro Visca, autore nel 1975 dell’happening omonimo, di cui è stato realizzato un video, rimasterizzato nel 2011 in occasione della Biennale di Venezia. A seguire la performance Aprire il cuore di Mandra Cerrone.
Il sabato mattina presso il Piccolo Teatro dello Scalo il prof. Fabrizio Deriu, docente di discipline dello spettacolo all’Università degli Studi di Teramo presenterà il convegno Danzare il corpo e a seguire la performance STIGMA live fragment di Angela Belmondo. Il Festival proseguirà poi a Pescara alle ore 21 presso il Florian Teatro Stabile d’Innovazione con la performance Blind di Francesca Fini, una complessa sintesi di body art e nuove tecnologie.
Si concluderà la domenica al Museo di Nocciano con l’intervento della prof.ssa Andreina Di Brino, docente dei Sistemi di archiviazione, conservazione e restauro dei documenti di arte elettronica presso l’Università di Pisa e dello storico dell’arte Linda Musa sulle metodologie conservative dell’arte performativa e la poetica AZIONE ALBATRO (Ali e Fede) di Marco Casolino nel centro storico di Nocciano.