Giulianova. ‘Luci sulle Scienza’ chiude il sipario con un ultimo evento di grande successo. La quattro giorni di approfondimento scientifico organizzato dal Liceo Curie che, nell’edizione 2017, si è concentrata sui temi del rischio sismico, della prevenzione, dell’emergenza e la sua gestione.
Quattro appuntamenti pomeridiani, ai quali hanno partecipato i principali esponenti degli esperti abruzzesi e delle istituzioni, affrontando temi molto sentiti come il terremoto, la ricostruzione, il rischio idrogeologico e la ricostruzione. Gli interventi si sono soffermati sulla prevenzione e lo studio degli eventi così come la gestione e le difficoltà legate alle emergenze che hanno segnato l’Abruzzo negli ultimi anni.
La Segreteria organizzativa del Liceo Curie, composta dai docenti Falconi, Calvarese, Di Ferdinando e Savini e dagli studenti Fiorenza e Medori, ha organizzato giornate di grande spessore tecnico-scientifico che spesso hanno aperto un interessante dibattito e un’attenta riflessioni.
L’ultimo appuntamento, nel pomeriggio di oggi, moderata dal giornalista RAI, Umberto Braccili, si è aperto con il contributo di Paolo Cortellini che si è soffermato sugli aspetti tecnici del sisma e sulla prevenzione dei danni. Subito dopo si è aperto un momento di confronto tra il pubblico (costituito da docenti, studenti, genitori e tanti altri non addetti ai lavori) con il presidente della Provincia, Renzo Di Sabatino, Paolo Esposito dell’Ufficio Speciale per la Ricostruzione dei Comuni del Cratere e il Sottosegretario, Mario Mazzocca.
Tante le domande, i dubbi su un tema che ancora spaventa gli abruzzesi e, soprattutto, preoccupa sul futuro. Di Sabatino ha svelato una serie di interventi programmati sulle scuole della provincia, mentre Mazzocca ha spiegato nel dettaglio gli interventi messi in campo dalla Regione Abruzzo e fondi e progetti da realizzare nel prossimo futuro.
Interessante intervento del coordinatore dell’USRC in merito alla ricostruzione del terremoto del 6 aprile 2009. Tra tante difficoltà l’Italia ha messo in campo una macchina organizzativa innovativa e all’avanguardia che entro il 2023 potrebbe potrebbe portare alla ricostruzione dell’intero cratere sismico. Non solo, la collaborazione con il mondo accademico, la formazione di professionisti, e la realizzazione di sistemi tecnologici innovativi come un’app presentata a conclusione dell’evento.
L’appuntamento di ‘Luci sulle scienze’ chiude il sipario dell’edizione 2017 con il successo di pubblico e una riflessione di come il mondo della scuola può diventare il punto di incontro tra professionisti, amministratori e cittadini.
