Roseto. Andrea Cingoli, il designer abruzzese, con una serie di creazioni si attesta tra i migliori design in competizione nel Concorso Internazionale “European Product Design Award” di Bruxelles. Nella classifica finale “del medagliere” è addirittura al terzo posto, meglio di lui solo il Savannah College of Art and Design, ma rientrante nella categoria studenti, e lo studio Anima di Barcellona.
La cerimonia di premiazione, con la consegna degli attestati, è avvenuta a Bruxelles, in una delle sale del Parlamento Europeo. La competizione è stata ideata per premiare i migliori designer di prodotto a livello globale che, oltre allo stile, riescono a infondere alle creazioni una valenza di originalità funzionale, in grado di migliorare la nostra vita quotidiana, con soluzioni pratiche e creazioni che si fanno apprezzare per la bellezza.
Andrea Cingoli è stato premiato con due medaglie d’oro per CricKit (mezzo alternativo dedicato alla mobilità sostenibile, che può essere impiegato anche per lo spostamento di piccoli carichi o bagagli) e Tubì (una sorta di lampadario intelligente in grado di interagire con lo smartphone e consentire da una parte il risparmio energetico e dall’altra la migliore illuminazione dell’ambiente). Cinque le medaglie d’argento per Duc(oo)k (strumento multifunzioni per la cucina), Flamp (lampada realizzata in Flexiglass materiale di riciclo brevettato dallo stesso designer abruzzese), E-clips (innovativa lampada che può essere impiegata come ferma tenda) e ancora CricKit come mezzo di trasporto con combustile alternativo e Tubì in quanto lampada interattiva. La medaglia di bronzo è stata assegnata proprio al Flexiglass quale materiale di nuova concezione per le produzioni di design. La giuria, inoltre, a riconosciuto ben 4 menzioni per la lampada Module-o, la porta Bandoor, la finestra Paissage e il mobile Guestock.
“Questo riconoscimento, che tra l’altro premia gran parte dei miei ultimi lavori, arriva a pochi mesi dal Red Dot Award: Design Concept di Singapore – racconta Andrea Cingoli – e sta a testimoniare il valore di un’attività progettuale che da anni sto conducendo con impegno e dedizione assoluta. La prestigiosissima giuria di Bruxelles, tra l’altro, ha manifestato un grande apprezzamento non solo per il design, ma anche e soprattutto per le soluzioni indicate e per l’innovazione dei materiali impiegati. L’EPDA di Bruxelles è l’ennesimo marchio di qualità di cui potranno fregarsi le mie creazioni e spero – conclude il designer Andrea Cingoli – di trovare imprenditori e aziende che possano dare forma a questi concept con lo sviluppo del prodotto vero e proprio”.
Il premio, alla sua prima edizione, è stato istituito dalla Farmani Group, la stessa società organizzatrice dell’IDA International Design Award di Singapore, ritenuto uno dei massimi premi al mondo per il design, e di altri ambiti riconoscimenti nel campo dell’arte fotografica. Di particolare pregio la giuria che ha esaminato i lavori in concorso, composta da designer e giornalisti di chiara fama come: Bart Ruijpers, Lawrence Abrahamson, Hayo Gebauer, Oscar Peña, Yuka Yoneda, Esther Patterson, Jaime Derringer, Diane Simpson, Waikit Chung, Lasse Ærthøj-Jensen, Micha Daniels, Christiane Bausback, Jon Marshall, Davide Radaelli, Greg Finney, Derrick Lin, Alicia Graham, Christian Doering e Lise Coirier.