Roseto. Grande festa nei giorni scorsi per i cento anni di Pasqualina Bosica. Come è ormai consuetudine il sindaco Enio Pavone ha salutato la festeggiata e tutti i parenti che hanno spento le candeline accese sulla torta preparata per lo speciale compleanno. Nonna Pasqualina è originaria di Cellino Attanasio, ha vissuto a lungo a Casoli di Atri ed è stata sposata con Umberto, morto prematuramente a 52 anni. Ha avuto sei figli, tre maschi e tre femmine, due vivono in Svizzera e uno in Canada. Ha 14 nipoti e 11 pronipoti.
Nonna Pasqualina si è trasferita a Roseto negli anni 60’ ed ha sempre lavorato, prima in campagna e poi in una azienda alimentare. Si è sempre occupata personalmente dei figli e della casa, garantendo alla famiglia tutto il necessario anche dopo la scomparsa del marito.
Pavone, intervenuto alla festa, ha donato a Pasqualina una targa e parlando a tutti i presenti ha detto: “Mi emoziona molto pensare ai cento anni di questa donna – ha detto il primo cittadino – i suoi occhi hanno vissuto tante vicende tristi ma anche pagine straordinarie della storia di questo paese. I suoi anni sono stati caratterizzati da grandi sacrifici e fatiche per vivere e crescere dignitosamente la famiglia. La storia di Pasqualina rappresenta quindi un esempio importante per tutte le nuove generazioni, che dalla saggezza delle persone anziane possono trarre insegnamenti e moniti per raggiungere i propri obiettivi”.