L’Aquila. “Una festa di solidarietà”. Ha commentato così l’assessore Pezzopane la manifestazione legata alla ricorrenza di San Sebastiano, patrono del corpo di Polizia Municipale, che si è svolta stamani.
Oltre ad essere un importante momento di bilanci dell’anno appena trascorso e una giornata di festa, in cui la Polizia Municipale si presenta alla cittadinanza come garante delle condizioni di sicurezza all’interno della città, quest’anno il giorno di San Sebastiano è stata occasione di una delle tante manifestazioni di solidarietà che L’Aquila ha ricevuto a seguito del tragico sisma del 2009. L’associazione italo-americana “Columbus Citizen Foundation” , ha donato, infatti, al Comando di Polizia Municipale del capoluogo d’Abruzzo l’Ufficio di Unità Mobile per aiutare la popolazione terremotata, oltre a un fondo da destinare a borse di studio in favore degli studenti del capoluogo abruzzese e a una preziosa scultura dell’artista americano Greg Wyatt che ritrae un’aquila, simbolo di libertà, fierezza ed orgoglio.
L’associazione, con sede a New York, è impegnata a diffondere l’apprezzamento del retaggio Italo- Americano; il presidente, Frank Fusaro, ha affermato: “quando siamo venuti a conoscenza del terremoto la Fondazione ha contattato le autorità locali per far informarle che tutti gli Abruzzesi erano nei nostri cuori e che saremmo stati pronti a qualsiasi evenienza. Quel giorno è arrivato e noi non abbiamo dimenticato la promessa ai nostri fratelli e sorelle Italiani”. “Come rappresentanti di un’organizzazione Italo-Americana – ha aggiunto Louis Tallarini, membro del direttivo dell’associazione – ci sentiamo onorati e privilegiati nel condividere le stesse origini con la popolazione dell’Aquila e dell’Abruzzo. Siamo venuti all’Aquila motivati dall’incredibile spirito che avete dimostrato nel collaborare per ricostruire le vostre vite e la vostra comunità”.
I rappresentanti della Onlus sono stati ricevuti ieri, a Roma, dal Ministro degli Esteri Giulio Terzi che ha definito l’iniziativa “di grande valore umano, a testimonianza dei fortissimi legami che uniscono la collettività italo-americana al nostro Paese e che tale gesto è un’ulteriore prova che la storica amicizia fra Italia e Stati Uniti non si fonda solo su una solida alleanza fra governi ma anche su profondi legami di solidarietà fra i rispettivi popoli”.
Il comandante della Polizia Municipale Eugenio Vendrame, presente alla cerimonia di stamani con tutto lo schieramento del Corpo di Polizia, ha ringraziato l’associazione per la donazione dell’Ufficio di Unità mobile, definito come un “supporto fondamentale nella quotidiana attività d’istituto” che permetterà di offrire un servizio più completo.
L’assessore Pezzopane, ha ribadito l’importanza del Corpo di Polizia all’interno della città, divenuto essenziale soprattutto a seguito del sisma, e ha sottolineato come preziose siano tali manifestazioni di solidarietà a distanza di tre anni dal sisma, quando ormai l’attenzione sulla tragedia che la città continua a vivere è del tutto scemata e mancano le risorse necessarie per ripartire.
Sono state più di duemila le richieste di intervento del Corpo di Polizia nel 2011. Non vi è da badare soltanto alle infrazioni stradali, ma sono presenti situazioni che richiederebbero maggiore attenzione e mobilitazione da parte delle forze dell’ordine. Necessaria una maggiore presenza di un attento monitoraggio nelle aree limitrofe ai locali della “movida”: risale al mese scorso la polemica sull’ordinanza del Sindaco Cialente che prevedeva una chiusura anticipata dei locali per far fronte
anche alle situazioni di pericolo riscontrate in città. Fondamentale anche l’attività di controllo nell’ambito dell’assistenza alla popolazione per quanto riguarda la verifica sul contributo di autonoma sistemazione e l’accertamento delle condizioni di residenza nei progetti C.A.S.E. e M.A.P. : la Polizia Municipale dovrebbe essere, in questo caso, garante della tutela di condizioni di legalità e giustizia, monitorando e punendo adeguatamente chi ha fatto del terremoto un’occasione di speculazione.
Elisa Giandomenico
