La “Befana 115”, giunta alla settima edizione, prevede diverse occasioni in città per festeggiare l’Epifania: il 6 gennaio nel tendone di Piazza Duomo si potrà attendere l’arrivo della vecchina sulla scopa riscaldandosi con del vin brulé e della cioccolata calda; nella giornata del 5 gennaio, in concomitanza con la tradizionale fiera in centro storico, i bambini saranno allietati, sempre nel tendone di Piazza Duomo, con regali e giochi organizzati da diverse associazioni di volontariato e dai gruppi di animazione dei bambini che vorranno offrirsi, in questi giorni, di collaborare con i vigili del fuoco.
Verrà mantenuto l’impegno dei vigili del fuoco nei confronti dei bambini ospedalizzati: la mattina del 6 gennaio la Befana farà visita anche ai piccoli degenti nel reparto di Pediatria dell’ospedale San Salvatore, distribuendo calze e l’augurio di una pronta guarigione.
Quest’anno, inoltre, un’importante iniziativa di solidarietà vedrà protagonisti i vigili del fuoco: il presidente provinciale dell’Associazione nazionale Vigili del Fuoco, Sandro Cordeschi, ha dichiarato che i fondi che verranno raccolti saranno destinati alla realizzazione di un ambulatorio oncologico nel quartiere di San Francesco, all’Aquila. “Vogliamo essere concreti, come lo sono i vigili del fuoco, ed essere maggiormente vicini ai pazienti oncologici in uno dei quartieri di riferimento in città per la sua centralità” ha affermato la dottoressa Maria Casilio, presidente dell’Humanitas, associazione beneficiaria della donazione che, da fondata dopo il sisma del 2009, si occupa dei diritti e della cura del paziente oncologico.
L’assessore comunale Stefania Pezzopane, intervenuta stamani alla conferenza stampa di presentazione dell’evento, inserito nel cartellone Natale 2011 del Comune dell’Aquila, ha sottolineato la piacevolezza del consueto appuntamento e ha ribadito l’importanza dell’operato dei vigili del fuoco in città: “Voglio evidenziare, senza retorica, il contributo meraviglioso che i vigili del fuoco hanno dato, non soltanto durante il terremoto, ma anche in questi anni in cui il carico di lavoro di loro competenza è stato e continua ad essere enorme. Tale contributo, essenziale per la cittadinanza, non viene riconosciuto adeguatamente”. L’assessore ha spiegato come l’indigenza di risorse grava troppo pesantemente sui vigili del fuoco e la necessità, da parte del governo, di riconoscere la necessità di elargire un sostegno economico su una forza tanto importante per la città. “ Ci auguriamo che oggi, in occasione dell’incontro di Chiodi e Cialente con il Presidente del Consiglio Mario Monti, venga riconosciuta la gravità della situazione in cui versano non soltanto i precari dipendenti del Comune, ma anche i Vigili del Fuoco”.
Elisa Giandomenico