Durante la cerimonia saranno issate, alla presenza delle delegazioni ufficiali, le bandiere dei dieci Paesi che hanno combattuto, con propri soldati, nel territorio. L’evento avvierà una nuova stagione di relazioni internazionali e di iniziative volte a ricordare uno degli episodi più tragici della storia locale.
La giornata delle celebrazioni si aprirà alle ore 9.30 con la deposizione da parte delle autorità della corona al monumento “Il Prezzo della Pace” in piazza Plebiscito, a cui seguirà la messa celebrata da S.E. Mons. Emidio Cipollone al Sacrario delle Vittime
Civili. Alle ore 11.30 il corteo si sposterà alla rotonda all’ingresso della città, su cui è posto il monumento del carro armato canadese.
“La cerimonia al carro armato” commenta il sindaco Nicola Fratino “sarà l’occasione per ricordare quanti, ortonesi e non, hanno perso la vita durante i giorni della battaglia, rendendo omaggio a tutte le Nazioni che hanno pagato il prezzo durissimo della guerra”.
“Si tratta di un nuovo tassello del progetto … per non dimenticare” aggiunge l’assessore provinciale alla cultura, Remo Di Martino “avviato nel 2002 con l’inaugurazione del Museo della Battaglia. Il Multi Site Museum rappresenterà un ulteriore veicolo di promozione del territorio e della città che può inserirsi a pieno titolo nei circuiti del turismo della memoria”.