Pescara, un convegno in ricordo di Filomena Delli Castelli

filomena_dellicastelliPescara. “Le radici del bene comune, un modello per le future generazioni”. È il titolo del convegno in programma sabato 5 novembre nella cornice dell’Aurum di Pescara, promosso in ricordo di Filomena Delli Castelli, unica donna abruzzese che fece parte della Costituente e che ricoprì l’incarico di parlamentare per due legislature.

Memena, come la chiamavano i suoi elettori, oggi non c’è più, ma le sue idee vivono nei suoi scritti e sono ancora valide. Il convegno, patrocinato dalla Presidenza del Consiglio comunale di Pescara, promosso dai Giovani Imprenditori dell’Unione Industriali della Provincia di Pescara e dal Centro culturale Kaleidos su idea di Rosetta Montuoro Rossini, si aprirà con l’Inno di Mameli, le musiche del “Silenzio” e del “Requiem” composto dal Maestro Antonio Cericola. Il convegno sarà introdotto da Licio di Biase, presidente del Consiglio comunale di Pescara, seguito da una relazione di Alessandro Addari su “Filomena Delli Castelli, un modello per le future generazioni”. Seguirà una tavola rotonda, coordinata da Riccardo Chiavaroli, con Alberto Aiardi, Ugo Crescenzi, Nevio Felicetti, Cinzia Maria Rossi. Nel corso dell’incontro, inoltre, sarà letto il messaggio inviato dal Capo di Stato Giorgio Napolitano. Massimo Pamio, infine, presenterà il libro scritto da Rosetta Montuoro Rossini, per onorare la memoria di Memena (sua grande amica), dal titolo: “Quanto è bello il pensiero altrui” edito dalle Edizioni Noubs di Chieti.

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