Il sindaco Robert Verrocchio ha inoltre voluto scrivere una lettera ad ognuno dei 150 ragazzi presenti, per sensibilizzarli sul tema della tolleranza, e ha donato ad ognuna classe un libro sul tema della Shoah. “Il dovere dell’Amministrazione comunale è quello di ricordare ciò che avvenne quando le coscienze di troppi decisero di girarsi dall’altra parte, creando un vero e proprio mostro quale fu il nazismo con i suoi campi di sterminio”, ha dichiarato l’assessora alle Politiche Sociali Daniela Mariani.
Sempre nell’ambito delle celebrazioni, domani sera, sabato 28 gennaio, il film sarà proiettato anche alla cittadinanza, alle 20:45 al Palazzo Polifunzionale. In apertura, vi sarà anche un collegamento telefonico con Emilio Bacio Capuzzo, partigiano, che sfuggì di un soffio alla deportazione nel campo di concentramento durante la Seconda Guerra Mondiale, riuscendo a scappare dal treno sul quale fu caricato, e riprendendo poi la macchia con la guerra partigiana.